Quanto è il lordo di 2000 euro netti?

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Se si applica unaliquota del 15% in regime forfettario e si contribuisce allINPS al 26,07%, per ottenere un reddito netto di 2000 euro è necessario un fatturato lordo di circa 3000 euro. Questo fatturato coprirà le imposte e i contributi, lasciando un reddito netto di 2000 euro.

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La Verità Dietro i 2000 Euro Netti: Quanto Devi Fatturare Realmente?

Molti aspiranti freelance e professionisti si pongono la fatidica domanda: “Quanto devo fatturare per portarmi a casa 2000 euro netti al mese?”. La risposta, purtroppo, non è così semplice come molti vorrebbero. Diversi fattori entrano in gioco, tra cui il regime fiscale in cui si opera e le aliquote contributive applicate.

In questo articolo, ci concentreremo su un caso specifico, quello di chi opera in regime forfettario con un’aliquota del 15% e una contribuzione INPS del 26,07%. Questo scenario è abbastanza comune e ci permette di fare chiarezza su quanto “costano” realmente i 2000 euro netti desiderati.

La risposta breve è che per arrivare a 2000 euro netti, in queste condizioni, è necessario un fatturato lordo di circa 3000 euro. Ma perché? Cerchiamo di capire meglio la logica che sta dietro questo calcolo.

Il Peso delle Imposte e dei Contributi

Il regime forfettario, sebbene semplificato rispetto ai regimi ordinari, prevede comunque il pagamento di imposte e contributi. L’aliquota del 15% (che in alcuni casi può essere ridotta al 5% per i primi cinque anni di attività) si applica su un reddito imponibile calcolato applicando un coefficiente di redditività al fatturato lordo.

Ma il vero “mangia-guadagno” è rappresentato dalla contribuzione INPS. Con un’aliquota del 26,07%, una porzione significativa del fatturato lordo viene destinata al sistema previdenziale. È importante ricordare che questa contribuzione è obbligatoria e garantisce l’accesso alla pensione e ad altre prestazioni sociali.

Un Esempio Pratico: Smontiamo il Fatturato

Ipotizziamo di aver fatturato proprio 3000 euro. Ecco come potrebbe essere distribuito questo importo:

  1. Fatturato Lordo: 3000 euro
  2. Calcolo del Reddito Imponibile: Prima di applicare l’aliquota del 15%, è necessario calcolare il reddito imponibile applicando il coefficiente di redditività. Questo coefficiente varia in base all’attività svolta e rappresenta una percentuale del fatturato lordo. Per semplicità, ipotizziamo un coefficiente di redditività del 78% (un valore comune per molte professioni). Quindi: 3000 euro * 78% = 2340 euro.
  3. Imposte (15%): 2340 euro * 15% = 351 euro
  4. Contributi INPS (26,07%): 3000 euro * 26,07% = 782,10 euro
  5. Reddito Netto: 3000 euro – 351 euro – 782,10 euro = 1866,90 euro.

Come si può notare, con un fatturato di 3000 euro e il coefficiente di redditività ipotizzato, si ottiene un reddito netto leggermente inferiore ai 2000 euro desiderati. Questo dimostra che la cifra di 3000 euro è una stima approssimativa e che il fatturato necessario per raggiungere i 2000 euro netti può variare in base al coefficiente di redditività specifico della propria attività.

Consigli Utili per Ottimizzare i Tuoi Guadagni

  • Conoscere il tuo coefficiente di redditività: Informarsi sul coefficiente di redditività applicabile alla propria attività è fondamentale per calcolare con precisione il reddito imponibile.
  • Pianificare attentamente le spese: Anche se il regime forfettario non permette di dedurre analiticamente le spese, è importante tenere traccia di tutte le uscite per avere una visione chiara della propria situazione finanziaria.
  • Considerare l’iscrizione a un fondo pensione complementare: Dedicare una parte del proprio reddito a un fondo pensione complementare può essere una scelta previdente per il futuro, compensando in parte il peso della contribuzione INPS.
  • Consultare un commercialista: Un commercialista specializzato nel regime forfettario può offrire una consulenza personalizzata e aiutarti a ottimizzare la tua situazione fiscale e contributiva.

Conclusioni

Raggiungere i 2000 euro netti in regime forfettario richiede una pianificazione attenta e una buona conoscenza delle aliquote e dei coefficienti applicabili. La stima di un fatturato lordo di circa 3000 euro è un punto di partenza, ma è fondamentale personalizzare il calcolo in base alla propria specifica situazione. Ricorda sempre che investire nella consulenza di un professionista è un passo importante per massimizzare i tuoi guadagni e pianificare il tuo futuro finanziario con serenità.