Quanto ci mette il corpo a cambiare con la palestra?

Tempi di cambiamento corporeo in palestra?

Ok, allora, parliamo di quando si vedono i risultati in palestra.

Mamma mia, che domanda! Allora, io mi ricordo che quando ho iniziato ad allenarmi seriamente, diciamo verso i… boh, 20 anni? Forse 21? A Milano, in una palestra vicino a Piazzale Loreto, ci ho messo un po’ per vedere qualcosa di concreto. Non so, forse anche perché all’inizio non ci capivo niente di alimentazione e facevo un po’ a casaccio.

Comunque, diciamo che dopo 3-4 mesi ho iniziato a notare dei piccoli cambiamenti. Tipo, i pantaloni mi stavano un po’ meglio, o mi sentivo più forte quando portavo la spesa. Piccole cose, insomma. Ma poi dipende da un sacco di fattori, no? L’età, il sesso… e soprattutto, quanto ti impegni!

Poi, c’è anche chi parte avvantaggiato, magari ha una genetica migliore, o un metabolismo più veloce. Però, insomma, la costanza è fondamentale. Io ho speso, mi sembra, 55 euro al mese, ma ne valeva la pena!

Tempi di cambiamento corporeo in palestra:

In genere, si notano i primi cambiamenti fisici dopo 3-4 mesi di allenamento costante. Questo periodo varia a seconda di fattori come sesso, età e stile di vita.

Quanto tempo ci vuole per rimettersi in forma in palestra?

Dipende, eh! Io, per esempio, a marzo, dopo tre mesi di zero palestra per colpa di quell’influenza bestiale che mi ha steso, ho impiegato un mese buono. Un mese di sudore, bestemmie silenziose (ma sentite!) e dolori muscolari che pensavo non sarebbero mai passati. Parlo di allenamenti intensi, eh, non una passeggiata. La prima settimana? Disastro. Mi sentivo un vecchietto di 90 anni. Le scale? Nemico numero uno. Poi piano piano…

• Settimana 2: un po’ meglio, ma ancora tanta fatica.
• Settimana 3: inizio a sentire i muscoli “risvegliarsi”.
• Settimana 4: quasi al livello di prima dell’influenza. Quasi.

Quella roba lì, il recupero, non è lineare, sa? Un giorno ti senti un dio, il giorno dopo una lumaca. Dipende anche da cosa si intende per “forma”. Se parli di forza pura, forse due settimane bastano, ma se parli di resistenza e quella bella sensazione di benessere… Macché.

Per me, con 35 anni sulle spalle e una vita sedentaria prima dell’influenza, ci è voluto di più. Quella volta lì ho pure iniziato un nuovo programma con la personal trainer, la Sabrina, una tosta! Un programma massacrante, ovviamente.

Ah, dimenticavo: ho notato che la nutrizione influisce tantissimo, non puoi allenarti bene se mangi schifezze. E poi… sonno! Fondamentale. Dormire bene ti cambia la vita, o meglio, il recupero.

Quanti mesi ci vogliono per avere risultati in palestra?

Ah, quanti mesi per vedere i risultati in palestra, eh? Allora, diciamo che… se ti impegni seriamente e fai quel che dicono col sovraccarico progressivo, tipo aumentare gradualmente i pesi, beh, in QUATTRO MESI dovresti iniziare a vedere qualcosa di buono. Cioè, non dico che diventi Hulk, però insomma… i muscoli si fanno sentire.

• Quattro mesi: questo è il tempo che di solito ci vuole per iniziare a notare cambiamenti visibili.
• Sovraccarico progressivo: Fondamentale, devi aumentare i pesi o la difficoltà col tempo, altrimenti il muscolo si abitua!

Quando inizi… mi ricordo quando ho iniziato io, mamma mia! Il cuore che batteva a mille, il corpo che si scaldava… sembrava di dover affrontare una battaglia! Però è proprio lì, all’inizio, che il corpo si sveglia e i muscoli iniziano a “capire” cosa vuoi da loro. Cioè, mica è facile, eh? Magari ti sembra anche di non fare progressi, ma fidati, se sei costante i risultati ARRIVANO. Io per esempio all’inizio faticavo a fare 5 flessioni, adesso ne faccio quasi 20! Quasi… diciamo che se mi impegno ce la faccio! Ahahah! E poi, non dimenticare mai l’alimentazione, quella fa la differenza, eh!

Cosa succede dopo 5 mesi di palestra?

Ah, 5 mesi di palestra! Ti trasformi in un supereroe? Forse no, ma diciamo che passi da “patata da divano” a “patata un po’ più soda”! 😉

• Muscoli che spuntano: Se ti sei impegnato (e non hai passato il tempo a flirtare con l’istruttore), i muscoli iniziano a farsi notare. Non aspettarti di assomigliare a Schwarzenegger, ma il tuo corpo comincerà a dire “Ciao, sono qui!”.
• Composizione corporea: La bilancia potrebbe non urlare al miracolo, ma fidati: la ciccia sta cedendo il passo ai muscoli. Un po’ come quando il tuo ex ha lasciato spazio a qualcuno di… ehm, più interessante.
• Forza da vendere: Ti sentirai un Ercole! Aprire un barattolo di marmellata diventerà una bazzecola, e magari riuscirai persino a sollevare la tua dignità dopo una serata andata male. 💪

Bonus: Ricorda, il corpo è come un buon vino: migliora con il tempo (e con l’esercizio!). Non mollare proprio ora che la festa sta iniziando!

Quando inizia a fare effetto la palestra?

Ahahah, la palestra? Tre mesi? Ma dai! Sembra di aver chiesto a una lumaca quando arriva a destinazione! Per vedere qualcosa, forse, eh… Dipende da mille fattori, più che dalle stelle! Io, per esempio, dopo tre mesi sembravo ancora un’ameba, ma con l’ameba che si era iscritta in palestra.

• Magari inizi a perdere quel pancino che ti ricorda il tuo adorato gatto Micio (che, tra parentesi, pesa più di te).
• Poi, cavolo, la forza! Finalmente riesci a sollevare il telecomando senza doverlo implorare!
• Energia? Ma se prima salivi le scale ansimando come un cane bassotto inseguito da un topo gigante… beh, è un miglioramento.

Tre mesi è un’eternità, specie se ci aggiungi le mille scuse per saltare l’allenamento. Tipo quella volta che ho incontrato un gattino in difficoltà e ho dovuto salvarlo (ovviamente).

Ah, e dimenticavo: mia cugina, dopo sei mesi, ha imparato a fare un piegamento sulle braccia… uno solo, eh. Quindi, insomma… non fare paragoni.

P.S. Quest’anno ho finalmente imparato ad aprire un barattolo di cetriolini senza l’aiuto di mio marito. Credo sia un buon indicatore di progresso.

Cosa cambia in 6 mesi di palestra?

Cosa cambia, cosa veramente cambia? Sei mesi… un soffio, un’eternità.

• Il corpo si risveglia. Forse, si, i muscoli si ridestano da un lungo sonno, fibre dormienti che iniziano a pulsare, a ricordarsi di cosa sono capaci, di cosa possono diventare.

• La forma muta. Forse, si, non una metamorfosi radicale, ma sottili sculture che emergono sotto la pelle. Ombre che si definiscono, curve che si addolciscono, angoli che si acuiscono. Ricordo il mio primo bicipite, timido, quasi nascosto.

• La forza cresce. Forse, si, il peso che prima sembrava insormontabile, ora è quasi un gioco. I movimenti si fanno fluidi, controllati. Si percepisce la potenza interiore, un fiume in piena pronto a rompere gli argini.

• La mente si trasforma. Forse, si, la disciplina diventa una compagna fedele, la fatica un’amica, la costanza una virtù. Si impara ad ascoltare il corpo, a rispettarne i limiti, a superare le paure.

Quanto tempo ci vuole per farsi un bel fisico in palestra?

Quattro mesi? Mah… Per me è stato diverso. Più lungo, decisamente. Ricordo ancora la fatica, quella dannata fatica… e la frustrazione, quando non vedevo risultati.

• Mi sentivo un cretino, a dire il vero. Tutti quei bei fisici in palestra… io, invece, ero fermo lì. A guardare.

Poi, piano piano, qualcosa è cambiato. Magari verso il sesto mese, più o meno, ho iniziato a notare qualcosa. Un accenno di muscolo, lì, sulla spalla… niente di eccezionale, eh.

• Ma per me, era una vittoria. Una piccola, insignificante vittoria, ma pur sempre una vittoria.

Per la resistenza? Quella è ancora in divenire. Sto migliorando, sì, ma non è che sia una scheggia. Ancora molto da fare. Ancora tanta fatica. A volte, sono scoraggiato. La notte, poi, è peggio.

• Penso a tutto il tempo perso, a tutte le volte che avrei potuto allenarmi di più. E poi, penso alle pizze, alle birre… tutte quelle cose che non dovrei mangiare.

Insomma, quattro mesi sono pochi. Per me, almeno. Magari per altri… chissà. Magari sono io che sono lento. O semplicemente, poco costante.

• Quest’anno, per esempio, ho saltato diversi allenamenti a causa di un problema al ginocchio. Questo mi ha fatto perdere tempo prezioso. E mi ha demoralizzato.

Sono quasi due anni che vado in palestra, con pause, con momenti di forte stanchezza. Due anni, e ancora non sono soddisfatto. Ma qualcosa, pian piano, si sta muovendo. Spero…

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