Come compattare le feci liquide?

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Per contrastare la diarrea, sono utili cibi astringenti come limone, banane acerbe, nespole, farina di carrube e tè. Questi alimenti, a basso contenuto di fibre e facili da digerire, possono aiutare a fermare la disidratazione.
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Addio diarrea: il potere astringente degli alimenti

La diarrea, un disturbo comune caratterizzato da feci liquide e frequenti evacuazioni, può essere un’esperienza spiacevole e debilitante. Oltre a causare disagio, la diarrea può portare a disidratazione, un problema serio, soprattutto per bambini e anziani. Fortunatamente, alcuni alimenti possono contribuire a contrastare questo problema grazie alle loro proprietà astringenti, aiutando a solidificare le feci e a ripristinare l’equilibrio intestinale.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non sempre una dieta ricca di fibre è la soluzione migliore in caso di diarrea. Anzi, in questa situazione, alimenti a basso contenuto di fibre e facilmente digeribili sono preferibili. Questi, infatti, non stimolano ulteriormente l’intestino, permettendogli di “riposare” e recuperare la sua normale funzionalità. Tra gli alimenti astringenti più efficaci troviamo:

  • Limone: Il succo di limone, diluito in acqua tiepida e dolcificato con un po’ di miele, può aiutare a ridurre l’infiammazione intestinale e a contrastare la proliferazione batterica, spesso causa di diarrea. L’acido citrico, contenuto nel limone, ha un’azione antisettica e astringente.

  • Banane acerbe: A differenza di quelle mature, le banane acerbe sono ricche di amido resistente, una sostanza che non viene digerita nell’intestino tenue e raggiunge il colon, dove viene fermentata. Questo processo contribuisce a solidificare le feci e a ridurre la frequenza delle evacuazioni.

  • Nespole: Questi piccoli frutti, dal sapore dolce e leggermente acidulo, possiedono proprietà astringenti che possono aiutare a regolare il transito intestinale. Sono anche una buona fonte di pectina, una fibra solubile che assorbe acqua nell’intestino, contribuendo a rendere le feci più compatte.

  • Farina di carrube: Derivata dai frutti del carrubo, la farina di carrube è un rimedio naturale contro la diarrea, soprattutto nei bambini. La sua azione astringente è dovuta alla presenza di tannini, sostanze che favoriscono l’assorbimento dei liquidi nell’intestino. Può essere consumata sciolta in acqua calda o aggiunta a yogurt o purea di frutta.

  • Tè: Il tè, in particolare quello nero, contiene tannini che aiutano a ridurre l’infiammazione e a solidificare le feci. È importante consumarlo deteinato, per evitare un’ulteriore perdita di liquidi.

È importante ricordare che questi alimenti possono contribuire a migliorare la situazione, ma non sostituiscono una corretta idratazione. Durante un episodio di diarrea, è fondamentale bere molta acqua, soluzioni reidratanti orali o brodo vegetale, per compensare la perdita di liquidi e elettroliti. Se la diarrea persiste per più di due giorni o è accompagnata da altri sintomi come febbre alta, sangue nelle feci o forte dolore addominale, è necessario consultare un medico. Infine, è bene sottolineare che questo articolo ha scopo puramente informativo e non sostituisce il parere di un medico professionista.