Come rendere un prodotto DOP?

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Per ottenere il riconoscimento DOP o IGP, unassociazione di produttori e/o trasformatori deve presentare una domanda formale. Questa deve dettagliare il prodotto e il processo produttivo, e può successivamente richiedere modifiche al disciplinare di produzione, previa autorizzazione.
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Come ottenere il riconoscimento DOP: una guida passo passo

Il riconoscimento DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta) sono marchi di qualità dell’Unione Europea che certificano l’origine e le caratteristiche peculiari di un prodotto agroalimentare. Ottenere tale riconoscimento può portare numerosi vantaggi per i produttori, tra cui un aumento del valore del prodotto, una maggiore visibilità sul mercato e la tutela dalle imitazioni.

Il percorso per ottenere il riconoscimento DOP/IGP può essere articolato, ma seguendo una serie di passi specifici è possibile aumentare le probabilità di successo.

1. Associazione di produttori e/o trasformatori

Per presentare una domanda di riconoscimento DOP/IGP è necessario costituire un’associazione di produttori e/o trasformatori che rappresentino la filiera produttiva. L’associazione avrà il compito di coordinare le attività necessarie per ottenere il riconoscimento e di garantire il rispetto del disciplinare di produzione.

2. Domanda formale

Una volta costituita l’associazione, è necessario presentare una domanda formale all’autorità competente (per l’Italia, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali). La domanda deve includere una dettagliata descrizione del prodotto e del processo produttivo, nonché una proposta di disciplinare di produzione.

3. Disciplinare di produzione

Il disciplinare di produzione è un documento che stabilisce le caratteristiche specifiche del prodotto DOP/IGP, compresi i metodi di produzione, le materie prime utilizzate e l’area geografica di produzione. Il disciplinare deve essere elaborato dall’associazione di produttori e/o trasformatori in collaborazione con esperti del settore e delle autorità competenti.

4. Esame della domanda

La domanda e il disciplinare di produzione vengono esaminati dall’autorità competente per verificare la conformità ai requisiti previsti dalla normativa UE. L’esame può richiedere diversi mesi o anche anni, a seconda della complessità della domanda e del numero di domande in esame.

5. Pubblicazione e opposizioni

Una volta che la domanda è stata esaminata, viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Entro un periodo di tempo specificato (di solito 6 mesi), chiunque può presentare opposizione al riconoscimento del prodotto DOP/IGP.

6. Esame delle opposizioni

Se vengono presentate opposizioni, l’autorità competente le esamina e decide se accoglierle o respingerle. L’esame delle opposizioni può richiedere ulteriore tempo.

7. Registrazione

Se la domanda non viene contestata o se le opposizioni vengono respinte, il prodotto viene registrato come DOP/IGP nel Registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette della Commissione Europea.

8. Modifiche al disciplinare di produzione

Una volta che il prodotto è stato registrato come DOP/IGP, l’associazione di produttori e/o trasformatori può richiedere modifiche al disciplinare di produzione. Le modifiche devono essere autorizzate dall’autorità competente e devono rispettare i principi di base del riconoscimento DOP/IGP.

Il percorso per ottenere il riconoscimento DOP/IGP può essere impegnativo, ma può offrire numerosi benefici ai produttori che desiderano valorizzare e tutelare le caratteristiche uniche dei loro prodotti agroalimentari.