Cosa fare se la diarrea non si ferma?

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Per contrastare la diarrea persistente, opta per riso in bianco, consumandone anche lacqua di cottura ricca di amido astringente. Integra potassio con banane e patate (con cautela se soffri di problemi renali). Privilegia cibi leggeri a basso contenuto di fibre, carni magre e pesce.

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Diarrea persistente? Ecco come affrontare il problema a tavola

La diarrea, un disturbo comune caratterizzato da feci liquide e frequenti, può diventare un problema serio se persiste per diversi giorni. Oltre a causare disagio, la diarrea prolungata può portare a disidratazione e squilibri elettrolitici, in particolare la perdita di potassio. Pertanto, è fondamentale adottare strategie alimentari mirate per contrastare il problema e favorire il ripristino dell’equilibrio intestinale.

Mentre la causa della diarrea persistente va indagata con il proprio medico, l’alimentazione gioca un ruolo chiave nel gestire i sintomi e promuovere la guarigione. Un approccio dietetico efficace si basa sul principio di consumare cibi leggeri, facilmente digeribili e ricchi di nutrienti essenziali persi con le evacuazioni frequenti.

Il riso, un alleato prezioso: Il riso in bianco, lessato in abbondante acqua, rappresenta un alimento ideale in caso di diarrea. Privo di fibre irritanti, il riso è facilmente digeribile e aiuta a solidificare le feci. Ancora più benefica è l’acqua di cottura del riso, ricca di amido che esercita un’azione astringente, contribuendo a ridurre la frequenza delle evacuazioni. Consumare riso in bianco e la sua acqua di cottura più volte al giorno può offrire un sollievo significativo.

Reintegrare il potassio: La diarrea può causare una significativa perdita di potassio, un minerale essenziale per il corretto funzionamento muscolare e nervoso. Banane e patate lesse, prive di buccia, sono ottime fonti di potassio e possono aiutare a reintegrare le riserve perse. Tuttavia, chi soffre di problemi renali dovrebbe consumare questi alimenti con cautela, consultando il proprio medico per stabilire la quantità appropriata.

Cibi sì, cibi no: Durante un episodio di diarrea persistente, è fondamentale privilegiare cibi a basso contenuto di fibre, facilmente digeribili e che non irritino ulteriormente l’intestino. Carni magre, come pollo o tacchino lessati, e pesce al vapore sono ottime scelte proteiche. Da evitare, invece, cibi ricchi di fibre, come cereali integrali, frutta e verdura cruda, legumi e latticini, che possono aggravare la diarrea. Anche bevande zuccherate, caffè e alcol sono da escludere, poiché possono peggiorare la disidratazione.

Idratazione costante: Bere molta acqua è fondamentale per contrastare la disidratazione causata dalla diarrea. Oltre all’acqua, si possono consumare tisane leggere, brodo vegetale senza sale e soluzioni reidratanti orali, reperibili in farmacia, che aiutano a reintegrare sali minerali persi.

Ricordiamo che queste indicazioni hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere del medico. Se la diarrea persiste per più di due giorni, è fondamentale consultare il proprio medico per individuare la causa sottostante e ricevere un trattamento adeguato. Un’autodiagnosi e un’automedicazione possono essere pericolose e ritardare una diagnosi corretta.