Cosa fare se si ha la nausea dopo aver mangiato?

Ok, ecco come trasformerei quel testo, cercando di dargli un tono più personale e meno da “manuale”:

Uffa, la nausea dopo mangiato… Chi non l’ha provata? È una sensazione orribile, diciamocelo. Mi ricordo una volta, ero al matrimonio di mia cugina, avevo esagerato un po’ con le tartine (erano così buone!), e poi… bam! Nausea a mille. Un disastro!

Cosa fare in questi casi? Allora, bere litri d’acqua, come se fossimo idranti, no. Assolutamente no! Piuttosto, piccoli sorsi, tipo… assaporare l’acqua, capito? Magari un infuso tiepido, una camomilla, qualcosa di leggero che coccoli lo stomaco.

E poi, mangiare tanto e in fretta… ecco, questo è proprio il male! Io sono la prima a cedere alla tentazione, lo ammetto. Ma poi me ne pento. Meglio piccoli bocconi, masticando piano, con calma. Come diceva mia nonna: “La digestione comincia in bocca!”. E aveva ragione, la nonna.

E cosa mangiare? Cibi leggeri, ovviamente. Riso in bianco, una fettina di pollo, qualcosa di facile da digerire. La pancia, poverina, è delicata, va trattata con rispetto e dolcezza. Un po’ come un neonato, ecco!

Se poi la nausea non passa, nonostante tutto… beh, allora niente panico. Un bel riposino, sdraiati sul divano, magari con un cuscino sotto la testa. E se proprio non va via, beh, allora forse è meglio sentire un medico. Non si sa mai, no? Meglio prevenire che curare, dicevano sempre. Chissà poi se avevano ragione… ma vabbè, nel dubbio, una telefonata al dottore non fa mai male! Che dite?