Da quando parte il tassametro del taxi?

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Il tassametro si attiva allinizio della corsa. Il conducente deve azionarlo manualmente al momento della partenza.
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Il tassametro: quando parte e come funziona

Il tassametro, uno strumento essenziale nei taxi, misura la distanza percorsa e il tempo trascorso durante una corsa, calcolando automaticamente la tariffa. Ma quando parte esattamente?

Attivazione del tassametro

Il tassametro viene attivato all’inizio della corsa. Quando il passeggero entra nel taxi, il conducente è tenuto ad azionarlo manualmente. Questo avvia il conteggio della tariffa, che si basa sulla distanza percorsa e sul tempo impiegato.

Modalità di funzionamento

Il tassametro funziona in due modalità principali:

  • Tariffa chilometrica: Calcola la tariffa in base alla distanza percorsa dal taxi. Questa tariffa viene misurata in chilometri o miglia.
  • Tariffa oraria: Calcola la tariffa in base al tempo impiegato dal taxi. Questa tariffa viene misurata in minuti o ore.

La maggior parte dei tassametri utilizza una combinazione di tariffe chilometriche e orarie. La tariffa iniziale viene applicata all’inizio della corsa, seguita da una tariffa chilometrica o oraria man mano che la corsa procede.

Display del tassametro

Il display del tassametro mostra diverse informazioni sul viaggio, tra cui:

  • Distanza percorsa
  • Tempo trascorso
  • Tariffa corrente
  • Tariffa totale stimata

Alcuni tassametri possono anche visualizzare informazioni aggiuntive come il numero di licenza del taxi, il nome del conducente e la destinazione.

Importanza dell’attivazione corretta

È importante che il tassametro venga attivato all’inizio della corsa per garantire un calcolo accurato della tariffa. Se il tassametro non viene attivato, il passeggero potrebbe finire per pagare di meno o di più rispetto al dovuto.

Pertanto, i passeggeri dovrebbero chiedere al conducente di azionare il tassametro all’inizio della corsa. Ciò garantirà un viaggio equo e trasparente per entrambe le parti.