Perché con la luna piena non si pesca?

9 visite
La luminosità della luna piena intensifica la bioluminescenza del plancton, generando uninusuale illuminazione subacquea. Questa maggiore visibilità disturba i pesci, alterando il loro comportamento e rendendoli più difficili da catturare.
Commenti 0 mi piace

La Luna Piena e il Pescatore: un’Alleanza Spezzata dalla Luce

Da sempre il pescatore ha guardato al cielo, alla luna e alle stelle per interpretare i ritmi della natura e prevedere le migliori catture. Ma se la luce della luna piena, da sempre simbolo di romanticismo e mistero, ha un fascino irresistibile per l’uomo, per i pesci rappresenta un segnale di allarme, un’interferenza che rende la pesca meno efficace.

La spiegazione risiede nel fenomeno della bioluminescenza, quel bagliore magico che alcuni organismi marini, come il plancton, emettono per difendersi o attrarre prede. La luna piena, con la sua intensa luminosità, amplifica questo effetto, creando una sorta di “illuminazione subacquea” anomala. I pesci, abituati alle tenebre e alla luce fioca della luna nuova, si sentono disorientati e vulnerabili in questo scenario inaspettato.

Il bagliore della bioluminescenza, amplificato dalla luna piena, diventa come un faro che li mette in allerta, influenzando il loro comportamento in diversi modi:

  • Riduzione dell’attività: i pesci si muovono meno, restando nascosti nelle profondità per sfuggire alla luce e ai predatori che ne approfittano.
  • Modifica dei percorsi: i pesci cambiano i loro percorsi abituali, rendendo più difficile per il pescatore individuarli e intercettarli.
  • Aumento della vigilanza: i pesci diventano più cauti e diffidenti, reagendo con maggiore rapidità agli stimoli esterni, come l’amo del pescatore.

In sintesi, la luna piena, che per il pescatore è simbolo di serate romantiche e suggestive, diventa un ostacolo insormontabile per la pesca, un’illuminazione subacquea che spezza l’alleanza secolare tra uomo e natura. Il pescatore esperto lo sa bene, e con la luna piena preferisce dedicarsi ad attività diverse, lasciando che i pesci si godano la loro improvvisa “notte di luna” indisturbati.