Qual è il limite di acqua che si può bere in un giorno?

Ma quanti litri d’acqua devo bere al giorno, cavolo? Questa domanda mi tormenta, sapete? Ogni volta che leggo qualcosa sull’idratazione, mi sento più confusa che mai. Due litri? Due e mezzo? Ma poi, io che sudavo come una fontana durante quella maratona estiva, non avrei dovuto bere di più?

Ricordo mia nonna, povera anima, sempre con la sua bottiglietta d’acqua accanto, sorseggiava piano piano per tutto il giorno. Lei, con i suoi ottant’anni, probabilmente non arrivava a due litri, eppure stava benissimo! Sarà che ognuno è un mondo a sé?

Dicono, i dottori, che le donne dovrebbero bere intorno ai due litri al giorno, gli uomini due e mezzo. Capisco, eh, ma è una media. Una media! Come se fossimo tutte uguali, tutte con lo stesso stile di vita, lo stesso lavoro, lo stesso clima… Ma io vivo a Roma, d’estate il caldo è infernale! E poi, se faccio una lezione di zumba, beh, sudo come un cavallo! In quei giorni, due litri non bastano, è proprio una sensazione fisica. Mi sento secca, stanca, e capisco che il mio corpo mi chiede più acqua.

Quindi, due litri, due e mezzo… sono solo delle linee guida, giusto? Una sorta di… punto di partenza. L’importante, secondo me, è ascoltare il proprio corpo. La sete, certo, ma anche la stanchezza, la pelle secca… Sono tutti segnali. E se poi vado in montagna, in inverno? Bevo meno, è naturale. Insomma, è un po’ una storia complicata, no? Ma una cosa è certa: l’acqua è vita! E io cerco di berne a sufficienza, senza farmi troppe paranoie. Sperando di averci azzeccato!

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