Quali legumi per intestino irritabile?

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Per lintestino irritabile, i legumi decorticati sono generalmente tollerati, poiché la fibra irritante si trova nella buccia. Alternative valide sono tofu, yogurt di soia e tempeh, ricchi di proteine ma poveri di fibra.
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Legumi per l’intestino irritabile: consigli per alleviare i sintomi

L’intestino irritabile (IBS) è un disturbo comune che può causare una serie di sintomi spiacevoli, tra cui dolore addominale, gonfiore, diarrea e costipazione. Una dieta attenta può aiutare a gestire i sintomi dell’IBS, incluso il consumo di legumi appropriati.

Legumi decorticati: la scelta migliore

I legumi sono una buona fonte di fibre, proteine ​​e altri nutrienti. Tuttavia, alcune persone con IBS possono trovare difficile tollerare i legumi interi a causa della loro buccia, che contiene fibre insolubili che possono irritare l’intestino.

La soluzione è scegliere legumi decorticati, come:

  • Fagioli bianchi decorticati
  • Ceci decorticati
  • Piselli spezzati decorticati
  • Lenticchie decorticate

Questi legumi hanno la maggior parte della buccia rimossa, rendendoli più facili da digerire e meno irritanti per l’intestino.

Alternative ai legumi: tofu, yogurt di soia e tempeh

Se i legumi, anche quelli decorticati, causano ancora problemi, ci sono altre alternative proteiche che possono essere tollerate meglio dalle persone con IBS. Queste includono:

  • Tofu: Un alimento a base di soia con un’elevata quantità di proteine ​​ma a basso contenuto di fibre.
  • Yogurt di soia: Ricco di proteine ​​e probiotici benefici, che possono aiutare a mantenere un intestino sano.
  • Tempeh: Un altro prodotto a base di soia fermentata che è ricco di proteine ​​e contiene meno fibre dei legumi interi.

Consigli per l’introduzione dei legumi

Se stai introducendo i legumi nella tua dieta contro l’IBS, è importante farlo gradualmente per evitare disagio. Inizia con piccole quantità e aumenta gradualmente l’assunzione nel tempo. Ascolta il tuo corpo e interrompi il consumo di legumi se riscontri sintomi come dolore addominale o gonfiore.

Altre strategie dietetiche per l’IBS

Oltre a scegliere i legumi giusti, ci sono altre strategie dietetiche che possono aiutare a gestire i sintomi dell’IBS, come:

  • Evita cibi scatenanti: Identifica i cibi che scatenano i tuoi sintomi e limitane l’assunzione.
  • Scegli fibre solubili: Le fibre solubili, che si trovano in alimenti come avena, mele e carote, possono aiutare ad addensare le feci e ridurre la diarrea.
  • Rimani idratato: Bere molti liquidi può aiutare a evitare la stitichezza e mantenere l’intestino sano.
  • Consulta un professionista: Se hai difficoltà a gestire i sintomi dell’IBS, consulta un dietista registrato o un gastroenterologo per una guida personalizzata.

Seguendo questi consigli, puoi incorporare i legumi nella tua dieta e trarre beneficio dai loro benefici nutrizionali senza esacerbare i sintomi dell’IBS. Ricorda, un approccio personalizzato è fondamentale per trovare il piano alimentare che funzioni meglio per te.

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