Quanti anni bisogna conservare le dichiarazioni di conformità?

23 visite

Per garantire la conformità, la documentazione tecnica del prodotto deve essere disponibile alle autorità di vigilanza immediatamente dopo limmissione sul mercato. È necessario conservarla per almeno 10 anni dalla data di immissione, a meno di diverse disposizioni legali.

Commenti 0 mi piace

La Decennale Custodia delle Dichiarazioni di Conformità: Un Obbligo per la Sicurezza dei Prodotti

La messa in commercio di un prodotto non si esaurisce con la sua semplice vendita. Un’ombra di responsabilità, sotto forma di documentazione tecnica, segue il prodotto per anni, garantendo la tracciabilità e la sicurezza per i consumatori. Centrale in questa documentazione è la dichiarazione di conformità, un documento fondamentale che attesta il rispetto dei requisiti di sicurezza previsti dalle normative vigenti. Ma per quanto tempo è necessario conservare questa preziosa testimonianza di conformità?

La regola generale prevede un periodo di custodia decennale, a partire dalla data di immissione sul mercato del prodotto. Questo significa che, anche dopo che il prodotto è stato venduto, e potenzialmente anche dopo che è stato dismesso dal consumatore, il produttore o l’importatore è tenuto a mantenere accessibile la dichiarazione di conformità, insieme alla restante documentazione tecnica, per almeno dieci anni. Questo lasso di tempo permette alle autorità di vigilanza del mercato di svolgere i necessari controlli anche a distanza di tempo, garantendo la sicurezza dei consumatori e la corretta applicazione delle normative.

L’obbligo di immediata disponibilità della documentazione alle autorità, subito dopo l’immissione sul mercato, sottolinea l’importanza cruciale della tracciabilità e del controllo. Non si tratta di una semplice formalità burocratica, ma di un elemento essenziale per la tutela della salute e della sicurezza pubblica. Immaginate, ad esempio, la necessità di rintracciare la fonte di un difetto di produzione emerso a distanza di anni: la conservazione della documentazione tecnica, inclusa la dichiarazione di conformità, diventa in questi casi uno strumento indispensabile per individuare le responsabilità e adottare le misure correttive necessarie.

È importante sottolineare che la regola dei dieci anni rappresenta un minimo. Specifiche disposizioni legislative, relative a particolari categorie di prodotti o a normative settoriali, possono prevedere periodi di conservazione più lunghi. Ad esempio, per alcuni dispositivi medici o prodotti chimici, la legge potrebbe richiedere una conservazione della documentazione per un periodo superiore a dieci anni, in considerazione della particolare pericolosità o della complessità del prodotto. Pertanto, è fondamentale per produttori e importatori verificare attentamente la normativa applicabile al proprio prodotto, per accertarsi di rispettare i termini di conservazione previsti e evitare sanzioni.

In conclusione, la conservazione della dichiarazione di conformità, e più in generale della documentazione tecnica, non è un semplice adempimento burocratico, ma un tassello fondamentale del sistema di sicurezza dei prodotti. La regola dei dieci anni, pur essendo un riferimento generale, va integrata con l’attenta verifica delle normative specifiche applicabili a ciascun prodotto, al fine di garantire la massima tutela dei consumatori e la trasparenza del mercato.

#Archivi Aziendali #Conservazione Documenti #Dichiarazioni Conformità