Cosa mettere al posto del vino bianco nel ragù?

Alternative al Vino Bianco nel Ragù

Il ragù è un piatto classico italiano che spesso richiede l’aggiunta di vino bianco per aggiungere profondità di sapore. Tuttavia, alcune persone preferiscono evitare l’alcol nel loro cibo o potrebbero semplicemente non avere del vino bianco a portata di mano. Ecco alcune alternative che possono essere utilizzate per sostituire il vino bianco nel ragù:

Brodo

Il brodo è un’opzione semplice e versatile che può essere utilizzato per sostituire il vino bianco nel ragù. Fornisce una base di sapore saporita senza l’aggiunta di alcol. Puoi usare brodo di manzo, pollo o vegetale, a seconda delle tue preferenze.

Aceto di vino bianco

L’aceto di vino bianco può aggiungere una leggera acidità al ragù, simile al vino bianco. Aggiungine un cucchiaio o due per compensare l’assenza di alcol.

Succo di limone

Il succo di limone fornisce anche una nota acida e può essere utilizzato per sostituire il vino bianco. Usa un cucchiaio o due e regola la quantità a tuo piacimento.

Succo di pomodoro

Il succo di pomodoro aggiunge un tocco di dolcezza e umami al ragù. Può essere utilizzato per sostituire una parte o tutto il vino bianco.

Birra

La birra può essere utilizzata per aggiungere un sapore maltato e corpo al ragù. Scegli una birra chiara o scura, a seconda delle tue preferenze.

Vermouth

Il vermouth è un vino fortificato che può aggiungere un tocco di dolcezza e complessità al ragù. È una buona opzione per chi cerca un’alternativa al vino bianco senza rinunciare all’alcol.

Suggerimenti

• Quando utilizzi un sostituto del vino bianco, inizia con una piccola quantità e regola gradualmente fino a raggiungere il sapore desiderato.
• Se non hai a disposizione brodo, puoi usare dell’acqua. Tuttavia, il brodo aggiungerà più sapore al piatto.
• Se usi un sostituto acido, come l’aceto di vino bianco o il succo di limone, potresti dover aggiungere anche un pizzico di zucchero per bilanciare il sapore.
• Ricorda che il ragù migliora nel tempo, quindi lascialo sobbollire per almeno un paio d’ore per permettere ai sapori di amalgamarsi.