Che università fare per diventare enologo?

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Per diventare enologo, si può seguire un percorso che inizia con un diploma di 6 anni presso un istituto tecnico agrario specializzato in viticoltura ed enologia. Successivamente, è necessario completare un corso biennale presso una scuola specializzata e riconosciuta in tecnica enologica.

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Il Percorso per Diventare Enologo: Un’Arte che Richiede Scienza e Passione

L’enologia, l’arte e la scienza di fare il vino, è un campo affascinante che unisce conoscenze scientifiche avanzate a una profonda sensibilità per la natura e le tradizioni. Se sognate di trasformare grappoli d’uva in nettari pregiati, di comprendere i segreti della fermentazione e di contribuire a definire il gusto di un territorio, allora intraprendere il percorso per diventare enologo potrebbe essere la scelta giusta per voi.

Ma qual è, concretamente, la strada da seguire per raggiungere questo obiettivo? Sebbene esistano diverse opzioni, un percorso consolidato e riconosciuto prevede un approccio graduale, che combina una solida base teorica a un’esperienza pratica sul campo.

Il Fondamento: l’Istituto Tecnico Agrario Specializzato

Il primo passo consigliato è l’iscrizione a un Istituto Tecnico Agrario con specializzazione in Viticoltura ed Enologia. Questo corso di studi, della durata di sei anni, fornisce una formazione completa e approfondita in tutti gli aspetti legati al mondo del vino. Si studieranno materie come:

  • Agronomia: per comprendere le dinamiche del suolo, le tecniche di coltivazione della vite e la gestione del vigneto, tenendo conto dei fattori climatici e ambientali.
  • Chimica: fondamentale per capire i processi biochimici che avvengono durante la fermentazione, l’invecchiamento e la stabilizzazione del vino.
  • Enologia: la disciplina cardine, che introduce alle tecniche di vinificazione, dall’uva al bicchiere, con un’attenzione particolare alle diverse tipologie di vino e ai loro processi di produzione.
  • Microbiologia: cruciale per comprendere il ruolo dei lieviti e dei batteri nella trasformazione degli zuccheri in alcol e nello sviluppo degli aromi.
  • Legislazione Vitivinicola: per conoscere le normative che regolamentano la produzione e la commercializzazione del vino, garantendo la qualità e la tracciabilità del prodotto.
  • Marketing del Vino: per acquisire competenze nella promozione e nella vendita del vino, un aspetto sempre più importante nel mercato globale.

Durante il percorso, si avrà l’opportunità di partecipare a laboratori pratici, visite a cantine e aziende agricole, e stage formativi, che permetteranno di mettere in pratica le conoscenze acquisite e di sviluppare un approccio concreto al lavoro in vigna e in cantina.

Il Perfezionamento: la Scuola Specializzata in Tecnica Enologica

Una volta conseguito il diploma presso l’Istituto Tecnico Agrario, il passo successivo consiste nel frequentare un corso biennale presso una scuola specializzata e riconosciuta in tecnica enologica. Queste scuole, spesso legate a consorzi vinicoli o a istituti di ricerca, offrono una formazione ancora più specifica e mirata, concentrandosi sulle tecniche enologiche più avanzate e sulle nuove tendenze del settore.

In questa fase, si approfondiranno tematiche come:

  • Vinificazione di Precisione: l’utilizzo di tecnologie avanzate per monitorare e controllare i processi di fermentazione, l’invecchiamento e la stabilizzazione del vino, al fine di ottenere prodotti di alta qualità.
  • Analisi Sensoriale: l’affinamento delle capacità di degustazione e di valutazione del vino, attraverso la conoscenza dei suoi aromi, sapori e caratteristiche organolettiche.
  • Gestione della Cantina: l’organizzazione e la supervisione di tutte le attività che si svolgono in cantina, dalla ricezione delle uve all’imbottigliamento del vino.
  • Ricerca e Sviluppo: la partecipazione a progetti di ricerca volti a migliorare le tecniche di vinificazione, a selezionare nuove varietà di uva e a sviluppare prodotti innovativi.

Al termine del corso, si sarà pronti per affrontare le sfide del mondo del lavoro, potendo operare come enologi in cantine, aziende vinicole, consorzi di tutela, laboratori di analisi e società di consulenza.

Oltre il Percorso Standard: l’Università e l’Importanza dell’Esperienza

Sebbene il percorso descritto rappresenti un solido punto di partenza, è importante sottolineare che esistono altre alternative per diventare enologo. Ad esempio, si può optare per un corso di laurea in Viticoltura ed Enologia presso un’università. Questo percorso, della durata di tre anni (laurea triennale) più due anni (laurea magistrale), offre una formazione più teorica e scientifica, con un’attenzione particolare alla ricerca e all’innovazione.

Indipendentemente dal percorso scelto, è fondamentale acquisire esperienza pratica sul campo, attraverso stage, tirocini e collaborazioni con cantine e aziende agricole. L’enologia è un’arte che si impara soprattutto con la pratica, osservando, sperimentando e confrontandosi con altri professionisti del settore.

In definitiva, diventare enologo è un percorso impegnativo ma gratificante, che richiede passione, dedizione, conoscenze scientifiche e una profonda sensibilità per il mondo del vino. Se siete pronti a raccogliere la sfida, allora non esitate a intraprendere questo affascinante viaggio alla scoperta dei segreti del vino.