Come acquisire i 60 CFU per insegnare?

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Per acquisire i 60 CFU necessari allinsegnamento, si valuteranno 24 CFU o CFA ottenuti in precedenza. Tuttavia, per completare i 60 CFU, saranno richiesti ulteriori 10 CFU o CFA acquisiti tramite il tirocinio diretto.

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La Strada Verso la Cattedra: Come Conquistare i 60 CFU per Insegnare

Il sogno di molti aspiranti docenti è quello di varcare la soglia di un’aula e plasmare il futuro attraverso l’insegnamento. Un passo cruciale in questo percorso, spesso avvolto da un alone di burocrazia, è l’ottenimento dei 60 Crediti Formativi Universitari (CFU) o Crediti Formativi Accademici (CFA) richiesti per l’abilitazione all’insegnamento. Ma come si ottengono concretamente questi crediti e quali sono le peculiarità del processo?

La legge italiana, nel suo continuo evolversi in materia di istruzione, prevede diverse modalità per raggiungere questo obiettivo. Partiamo da un punto fondamentale: l’importanza di una pregressa formazione. Se in precedenza avete acquisito 24 CFU o CFA in discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie didattiche, la strada sarà parzialmente spianata. Questi crediti, ottenuti magari durante un percorso universitario precedente o attraverso corsi specifici, rappresentano una solida base su cui costruire il resto del percorso formativo.

Tuttavia, anche chi possiede i 24 CFU non può adagiarsi sugli allori. Per completare il quadro e raggiungere la fatidica soglia dei 60, la normativa attuale prevede l’obbligatorietà di acquisire ulteriori 10 CFU o CFA attraverso il tirocinio diretto. Quest’ultimo rappresenta un elemento imprescindibile, un’esperienza pratica sul campo che permette di mettere a frutto le conoscenze teoriche acquisite e di confrontarsi con la realtà complessa dell’ambiente scolastico.

Il tirocinio diretto, supervisionato da un tutor esperto, offre l’opportunità di osservare, interagire e collaborare con docenti navigati, apprendendo strategie didattiche efficaci, la gestione della classe e le dinamiche relazionali con gli studenti. Non è solo un adempimento formale, ma un vero e proprio laboratorio di apprendimento, un momento di crescita professionale fondamentale per prepararsi al meglio al ruolo di insegnante.

Ma cosa accade a chi non possiede i 24 CFU iniziali? In questo caso, il percorso si fa leggermente più articolato. Sarà necessario seguire corsi specifici che permettano di acquisire i 60 CFU nella loro interezza, includendo sia le discipline teoriche che il tirocinio pratico. Questi corsi, generalmente offerti dalle Università e da enti accreditati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), sono strutturati in modo da fornire una preparazione completa e approfondita in tutti gli aspetti dell’insegnamento.

In sintesi, ecco i punti chiave per acquisire i 60 CFU:

  • Valutare i CFU/CFA pregressi: Accertarsi del riconoscimento dei 24 CFU/CFA eventualmente già posseduti.
  • Tirocinio diretto: Completare l’acquisizione dei restanti CFU/CFA tramite il tirocinio diretto, elemento essenziale per la formazione pratica.
  • Corsi specifici: Nel caso di mancanza dei 24 CFU/CFA iniziali, iscriversi a corsi specifici erogati da Università o enti accreditati.
  • Aggiornamento costante: Mantenersi informati sulle ultime normative e sui requisiti specifici per la classe di concorso desiderata.

Raggiungere i 60 CFU rappresenta un traguardo importante, ma non è la fine del percorso. L’insegnamento è una professione in continua evoluzione, che richiede passione, dedizione e un costante aggiornamento. Acquisire i 60 CFU è solo l’inizio di un’avventura stimolante e gratificante, quella di contribuire alla crescita e alla formazione delle future generazioni. Ricordate, l’impegno e la perseveranza sono i migliori alleati per realizzare il sogno di diventare insegnanti.