Come certificare che sono uno Studente universitario?

Dimostrare di essere studenti universitari: basta l’autocertificazione

L’iter burocratico per certificare il proprio status di studente universitario è spesso più semplice di quanto si immagini. Dimenticate code agli sportelli e richieste complesse: per attestare l’iscrizione ad un corso di laurea è sufficiente, nella maggior parte dei casi, una semplice autocertificazione. Questo significa che potete dichiarare il vostro status di studenti in completa autonomia, senza bisogno di timbri, bolli o autentica della firma.

Due sono le strade percorribili: utilizzare un modulo precompilato o redigere una dichiarazione su carta libera. La prima opzione prevede l’utilizzo di un modulo standard, generalmente reperibile online sui siti web di Comuni, Università o Enti che richiedono la certificazione. Questi moduli guidano la compilazione, richiedendo dati specifici come nome, cognome, data e luogo di nascita, università di appartenenza, corso di laurea, matricola e anno di iscrizione. Una volta compilato e firmato, il modulo ha la stessa validità di una certificazione rilasciata dall’Università.

In alternativa, è possibile redigere una dichiarazione su carta libera. In questo caso, è fondamentale includere tutti i dati essenziali precedentemente menzionati, dichiarando esplicitamente di essere iscritti ad un determinato corso di laurea presso una specifica università. Anche in questo caso, la firma è l’unico elemento richiesto per rendere valida l’autocertificazione. Un esempio di testo potrebbe essere:

“Io sottoscritto/a [Nome e Cognome], nato/a a [Luogo di nascita] il [Data di nascita], residente a [Indirizzo di residenza], dichiaro sotto la mia responsabilità di essere iscritto/a al [Anno di corso] anno del corso di laurea in [Nome del corso di laurea] presso l'[Università di appartenenza], matricola [Numero di matricola].”

Ricordiamo che l’autocertificazione è valida a tutti gli effetti di legge, semplificando notevolmente l’accesso a servizi e agevolazioni riservate agli studenti universitari. Tuttavia, è importante essere consapevoli che dichiarare il falso costituisce reato. L’ente che riceve l’autocertificazione ha la facoltà di effettuare controlli a campione, verificando la veridicità delle informazioni dichiarate. In caso di dichiarazioni mendaci, si rischiono sanzioni penali. Pertanto, l’autocertificazione rappresenta uno strumento pratico e veloce, ma da utilizzare con responsabilità e onestà.