Come si dichiara un servizio su due classi di concorso?

Okay, eccoci qui. Provo a metterci un po’ di me in questo pezzetto di burocrazia scolastica. Spero vi sia utile!

Dichiarazione del servizio… ah, due classi di concorso! Mamma mia.

Allora, parliamoci chiaro, chi non si è mai perso nel labirinto delle dichiarazioni di servizio? Io, alzo la mano, più di una volta. Ricordo ancora quando ho dovuto dichiarare il mio servizio tra… lasciamo perdere, un casino! Comunque, veniamo a noi: servizio contemporaneo su due classi di concorso. Panico? No, dai!

Praticamente, come dice la “FAQ n. 17” (e chi le capisce ste FAQ?), bisogna separare le due dichiarazioni. Eh sì, niente “un tanto al chilo”! Bisogna essere precisi, chirurgici quasi.

Dunque, mettiamo che io abbia insegnato (ipotesi remota, ma facciamola per l’esempio) sia Matematica che Fisica nello stesso periodo. Che faccio? Mica metto tutto in una sola dichiarazione, no no!

Devo creare DUE dichiarazioni distinte. Una la riempio con tutti i dati relativi alla classe di concorso di Matematica (codice A-26, per i più nerd), e l’altra con tutti i dati relativi a Fisica (codice A-20, giusto?). Cioè, è come se stessi facendo due lavori completamente diversi, anche se in realtà magari ero sempre io che correvo da un’aula all’altra con la lavagna piena di formule.

Il bello è che, dichiarandole separate, il punteggio viene valutato per entrambe le classi di concorso! Mica male, eh? Almeno un po’ di giustizia!

Però… aspetta, a pensarci bene… Ma se dimentico di caricare una delle due dichiarazioni? Panico di nuovo? Spero di no, controllate bene, eh! Meglio un controllo in più che un rimpianto dopo!

Quindi ricapitolando, per non fare casini: due classi = due dichiarazioni distinte = due possibilità di punteggio. Chiaro? Spero di sì, perché io ho ancora un nodo in gola quando penso a tutta questa burocrazia… Ma insomma, ce la faremo, no? Forza e coraggio! E in bocca al lupo per le vostre dichiarazioni!