Cosa posso pagare con la carta IoStudio?

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Oh, la carta IoStudio! Un po limitata, a dire il vero. Mi dispiace, ma non puoi usarla ovunque. Solo per libri, viaggi e cose culturali. Capisco lidea di aiutare gli studenti, ma trovo restrittivo che non sia utilizzabile per acquisti più generali. Un po frustrante, no? Sarebbe molto più utile se fosse accettata più ampiamente. Speriamo migliorino le cose in futuro!

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IoStudio… ah, la carta IoStudio! Ricorda un po’ quella volta che ho provato a comprarmi il nuovo forno a microonde con quella, eh? Che figuraccia! Mi ero illusa, credevo fosse come una normale carta di credito, invece… niente da fare. Solo libri, mi sembrava di essere tornata ai tempi dell’università, quando vivevo solo di pasta e manuali di diritto.

Libri, viaggi e cose culturali… Sì, certo, bellissimo. Ma se poi devi comprare il detersivo o, non so, quelle stupide lampadine che si fulminano sempre appena le metti? Cosa fai? Torni al bancomat, con la coda che sembra non finire mai. Un po’ frustrante, no? Davvero.

Ricordo mia sorella, lei che studia medicina, cercava di pagare l’affitto con IoStudio… risate, giuro! Immaginatevi la faccia del proprietario di casa! E poi, ma a chi serve una carta che funziona solo per cose specifiche? Secondo me, sarebbe mille volte più utile se fosse accettata ovunque, come una carta normale. Magari con un tetto di spesa, diciamo, non so, 500 euro al mese, così gli studenti si sentono un po’ più liberi, no?

Quella volta a Parigi, volevo comprare quel bellissimo quaderno di pelle, ricordate? Per prendere appunti durante il corso estivo di francese… impossibile. Avrei dovuto usare la mia carta normale. Peccato! Chissà, magari un giorno la renderanno più versatile… lo spero davvero. Altrimenti, resta un po’ un giocattolo, un bel pensiero ma poco pratico, insomma.