Quanto dura l'attestato da alimentarista?

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La validità dellattestato per alimentaristi varia in base al livello di rischio della mansione svolta. Per attività a rischio 2, lattestato è valido per tre anni. Invece, per le mansioni classificate a rischio 1, la validità dellattestato si estende a cinque anni.

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Attestato da Alimentarista: Durata e Validità, Tutto Quello Che Devi Sapere

Lavorare nel settore alimentare implica una grande responsabilità: garantire la sicurezza e la salubrità degli alimenti che arrivano sulla tavola dei consumatori. Per questo motivo, la formazione degli operatori del settore, certificata da un attestato da alimentarista, è fondamentale e obbligatoria. Ma quanto dura, precisamente, questo attestato? La risposta non è univoca, e dipende dal livello di rischio associato alla specifica mansione svolta.

L’attestato da alimentarista, infatti, non ha una validità standardizzata per tutti. La sua durata è modulata in base alla classificazione del rischio inerente alle attività svolte. La normativa italiana, in linea con le direttive europee, suddivide le mansioni in due principali categorie di rischio: rischio 1 e rischio 2.

Attestato per Mansioni a Rischio 2: Validità Triennale

Se la tua attività rientra nella categoria di rischio 2, sappi che il tuo attestato avrà una validità limitata a tre anni. Questo significa che, trascorsi tre anni dal conseguimento o dall’ultimo aggiornamento, dovrai provvedere a frequentare un nuovo corso di formazione o un corso di aggiornamento per rinnovare la tua certificazione e continuare a operare legalmente nel settore alimentare. Le mansioni classificate a rischio 2 sono generalmente quelle che comportano un contatto diretto con gli alimenti e una manipolazione significativa. Alcuni esempi tipici includono cuochi, pasticceri, gelatai, pizzaioli e addetti alla lavorazione della carne e del pesce.

Attestato per Mansioni a Rischio 1: Validità Quinquennale

Se, invece, la tua attività rientra nella categoria di rischio 1, la buona notizia è che il tuo attestato avrà una validità più estesa, pari a cinque anni. Le mansioni classificate a rischio 1 sono quelle che implicano un contatto meno diretto con gli alimenti, o dove la manipolazione è limitata e supervisionata. Esempi di figure professionali rientranti in questa categoria sono i camerieri, i baristi (che non preparano direttamente alimenti), gli addetti al magazzino (che non manipolano direttamente gli alimenti deperibili) e il personale di sala.

Cosa Fare Alla Scadenza dell’Attestato?

Indipendentemente dalla categoria di rischio e dalla durata del tuo attestato, è fondamentale tenere traccia della data di scadenza. Una volta scaduto l’attestato, non sarai più in regola con la normativa e potresti incorrere in sanzioni. Per rinnovare l’attestato, dovrai frequentare un corso di aggiornamento o, in alcuni casi, un nuovo corso completo. I corsi di aggiornamento solitamente hanno una durata inferiore rispetto ai corsi completi e sono progettati per ripassare i concetti fondamentali e aggiornare le conoscenze degli operatori sulle ultime normative e le migliori pratiche igieniche.

In Sintesi:

  • Attestato di Rischio 2: Validità 3 anni
  • Attestato di Rischio 1: Validità 5 anni

Ricordati sempre di verificare la classificazione di rischio della tua mansione e di pianificare per tempo il rinnovo del tuo attestato da alimentarista. La formazione continua è essenziale per garantire la sicurezza alimentare e per proteggere la salute dei consumatori. Non sottovalutare questo aspetto cruciale della tua professione!