Chi è il proprietario di Hilton?

Hilton… chi sarà mai il proprietario, eh? Conrad Hilton, ovviamente, il nome mi rimbomba in testa, mi fa venire in mente subito le foto patinate di quei vecchi alberghi, tutto oro e velluto, un’epoca che non ho vissuto ma che immagino splendida, stravagante. Lui, il fondatore… ma quanti anni avrà avuto quando ha iniziato? Venti? Trenta? Che coraggio, che testa, pensare di creare un impero così, un colosso che ancora oggi, a distanza di chissà quanti anni, fa sognare.

Ricordo mia zia che mi raccontava di un viaggio a New York, anni fa, e mi descriveva la hall dell’Hilton, diceva che era un’esperienza incredibile, un’atmosfera quasi magica… quasi mi sembrava di esserci anch’io, sai? Lì ho capito veramente la portata di quello che aveva creato Conrad Hilton. Non era solo un albergo, era un sogno, un’idea di lusso accessibile, ma comunque stratosferica.

Quanti hotel avrà avuto? Migliaia? Decine di migliaia? Boh, non saprei, dovrei cercare su internet, ma… non ho voglia. Mi basta sapere che questo nome, Hilton, è sinonimo di qualità, di un certo standard, di un’esperienza, insomma. È più che un semplice proprietario, è una leggenda, un pezzo di storia, come diciamo noi? Una pietra miliare dell’ospitalità mondiale. Un tipo che ha cambiato il mondo, un po’ alla volta, camera dopo camera, hotel dopo hotel… che forza, eh?