Quante persone in Italia guadagnano più di 100.000 euro al mese?

L’esclusivo Club dei 100.000 Euro: quanti sono i super-ricchi in Italia?

Mentre la maggior parte degli italiani si destreggia tra rincari e stipendi che faticano a crescere, esiste un’esigua élite che vive su un altro pianeta, almeno dal punto di vista finanziario. Stiamo parlando di coloro che possono vantare un reddito annuo superiore ai 100.000 euro, una cifra che per molti rappresenta un traguardo quasi irraggiungibile.

Ma quanti sono in realtà questi “fortunati”? I dati del 2022 diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ci offrono un quadro interessante, seppur non privo di ombre. Meno dell’1,5% dei contribuenti italiani ha dichiarato redditi superiori a questa soglia, un dato che colloca il Bel Paese agli ultimi posti in Europa per diseguaglianza di reddito.

Scendendo più nel dettaglio, scopriamo che la fascia di reddito compresa tra 55.000 e 100.000 euro coinvolge un numero decisamente maggiore di persone, circa 1,6 milioni. Si tratta di professionisti affermati, imprenditori di successo e figure di spicco nel settore pubblico e privato, che costituiscono una sorta di “classe media alta” italiana.

Superare la barriera dei 100.000 euro, invece, è un privilegio riservato a meno di 700.000 individui. Un numero che, pur essendo esiguo in proporzione alla popolazione totale, fa comunque riflettere sulle dinamiche di distribuzione della ricchezza nel nostro Paese.

È importante sottolineare che questi dati si basano sulle dichiarazioni dei redditi e non tengono conto di eventuali patrimoni immobiliari, finanziari o di altra natura. Di conseguenza, il numero reale di coloro che in Italia possono contare su un’entrata mensile superiore ai 100.000 euro potrebbe essere leggermente superiore.

Resta il fatto che l’appartenenza a questo “Club esclusivo” rimane un privilegio per pochi. Un dato che dovrebbe spingere a riflettere sulle politiche economiche e sociali necessarie per garantire una maggiore equità e inclusione, permettendo a un numero sempre maggiore di italiani di aspirare a un futuro prospero e sereno.