Quanto costa il pedaggio per il Ponte sullo Stretto?

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Viaggiare con Bluferries costa 33€ a tratta; il prezzo resta invariato per un ritorno giornaliero, sale a 37€ entro 3 giorni e a 65€ entro 60. La compagnia, attualmente, non offre collegamenti diretti tra Villa San Giovanni/Reggio Calabria e Messina.

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Il Ponte sullo Stretto: un’ombra di costi sul futuro dei collegamenti tra Calabria e Sicilia

Il dibattuto Ponte sullo Stretto, opera mastodontica ancora in fase di progettazione definitiva, solleva interrogativi non solo sulla sua fattibilità ingegneristica ed economica, ma anche sul suo impatto concreto sulla mobilità tra Calabria e Sicilia. Mentre la sua costruzione rimane un obiettivo incerto, è utile confrontare i costi attuali delle alternative esistenti per comprendere meglio il potenziale (e forse inesistente) vantaggio economico di un’opera di tale portata.

Attualmente, il braccio di mare che separa le due regioni viene attraversato principalmente via mare, con compagnie come Bluferries che offrono un servizio di traghetti. Analizzando le tariffe di questa compagnia, emerge un quadro interessante: un viaggio di sola andata con Bluferries costa 33€. Un ritorno giornaliero mantiene lo stesso costo, mentre un ritorno entro tre giorni sale a 37€, e per un ritorno entro 60 giorni si arriva a 65€. Questi dati, seppur relativi ad una singola compagnia e potenzialmente soggetti a variazioni, offrono un punto di riferimento concreto per il costo attuale del passaggio. È importante notare, inoltre, l’assenza, al momento, di collegamenti diretti tra Villa San Giovanni/Reggio Calabria e Messina da parte di Bluferries, aggiungendo un ulteriore livello di complessità e potenziali costi aggiuntivi per i viaggiatori.

L’assenza di un confronto diretto con il futuro costo del pedaggio del Ponte sullo Stretto rende difficile una valutazione oggettiva del suo potenziale impatto economico. Il progetto, infatti, non ha ancora definito con precisione il costo del pedaggio, lasciando spazio a speculazioni e stime che variano ampiamente a seconda delle fonti. Sarebbe necessario rendere pubbliche e dettagliate le proiezioni sui costi di costruzione e gestione dell’opera, nonché le relative previsioni sul prezzo del pedaggio, per consentire un’analisi comparativa completa ed esaustiva con le soluzioni attualmente disponibili.

In conclusione, mentre l’attraversamento dello Stretto tramite traghetto presenta dei costi, anche se relativamente contenuti, la sfida sta nell’incertezza sul costo effettivo del pedaggio del futuro Ponte. Una completa trasparenza sui dati economici del progetto è fondamentale per valutare se l’investimento rappresenterà un reale vantaggio per i cittadini e per lo sviluppo socio-economico delle due regioni, o se, invece, si rivelerà un’opera faraonica con un ritorno economico discutibile, rispetto all’attuale panorama dei collegamenti marittimi. Il silenzio su questo aspetto cruciale alimenta solo dubbi e preoccupazioni sull’effettiva convenienza del Ponte sullo Stretto.