Quanto deve essere il magazzino rispetto al fatturato?

Magazzino al 30% del fatturato annuo?! Ma ti rendi conto? Cioè, a me sembra una follia. Davvero. A meno che… a meno che non parliamo di, che ne so, un negozio di costumi da bagno a Cortina d’Ampezzo, aperto solo tre mesi all’anno, o di un’enoteca con vini d’annata che migliorano col tempo… Ma altrimenti… oddio. Mi viene in mente quel mio amico, quello che aveva il negozio di articoli da regalo, ricordate? Aveva il magazzino PIENO di roba invenduta, pupazzi di peluche impolverati, tazze con scritte improbabili… Anni e anni di roba accumulata! E poi si lamentava che non guadagnava. Ma come fai a guadagnare se hai il capitale immobilizzato in un magazzino che sembra la grotta di Ali Baba, ma in versione triste? Questo 30% mi puzza, non so a voi, ma a me sa di inefficienza. Di spreco. Magari mi sbaglio, eh. Però… Quanti soldi buttati in affitto di spazi, in bollette, senza contare il rischio che la merce si deprezzi, diventi obsoleta… Un incubo. Ricordo una volta lessi un articolo, non mi ricordo dove, forse su LinkedIn, diceva che l’ottimizzazione del magazzino è fondamentale… boh, non ricordo le cifre precise, ma insomma, il concetto era chiaro: troppi soldi fermi in magazzino sono soldi che non lavorano. E se i soldi non lavorano, chi lavora per te? Nessuno. Quindi, se io avessi un magazzino al 30% del fatturato, la prima cosa che farei sarebbe capire DOVE sbaglio. Perché, diciamocelo, qualcosa non funziona. E poi correrei ai ripari, prima che sia troppo tardi.