Come conservare il pesto fatto in casa nei barattoli di vetro?

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Per conservare a lungo il pesto, riempire barattoli di vetro, immergerli in acqua bollente per venti minuti per creare il sottovuoto. Una volta raffreddati capovolgendoli, i barattoli si conservano a lungo in luogo fresco e asciutto.

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Il Pesto Eterno: Guida alla Conservazione Perfetta nel Vetro

Il profumo inebriante del basilico fresco, l’aroma pungente del pinolo, il sapore intenso del formaggio… il pesto fatto in casa è un’esperienza sensoriale senza paragoni. Ma la sua freschezza è effimera. Per goderselo a lungo, la conservazione è fondamentale. Dimenticate i vasetti di plastica e abbracciate la tradizione: la sterilizzazione in vetro vi garantirà un pesto dal sapore inalterato per mesi.

Questo metodo, apparentemente semplice, si basa su un principio fisico: la creazione del vuoto. Riempire i barattoli di vetro, infatti, non basta. È necessario sottoporli a un processo di sterilizzazione che elimina batteri e aria, creando una barriera protettiva contro la proliferazione microbica e l’ossidazione, responsabili del deterioramento del pesto.

Ecco la procedura dettagliata per ottenere un pesto che conservi intatta la sua fragranza e il suo sapore:

Fase 1: Preparazione dei barattoli

  • Scegliete i contenitori: Optate per barattoli di vetro con chiusura ermetica, preferibilmente nuovi e perfettamente puliti. Un’accurata pulizia è fondamentale: lavateli con acqua calda e sapone, risciacquate abbondantemente e asciugateli perfettamente. Qualsiasi residuo di sporco potrebbe compromettere il processo di sterilizzazione e la conservazione del pesto.
  • Riempimento: Versate il pesto nei barattoli, lasciando circa un centimetro di spazio libero dal bordo per evitare che il pesto, durante l’espansione termica, fuoriesca. Livellate la superficie con un cucchiaio pulito.

Fase 2: Sterilizzazione

  • Il bagno maria: Questo è il cuore del metodo. Sistemate i barattoli riempiti in una pentola capiente. Aggiungete acqua fredda fino a coprire completamente i barattoli. Portate l’acqua ad ebollizione a fuoco medio-basso e lasciate sobbollire per almeno venti minuti. Questo processo elimina i batteri e crea il prezioso sottovuoto. È importante che i barattoli rimangano completamente immersi durante tutta la durata della bollitura.
  • Monitoraggio: Durante la bollitura, controllate il livello dell’acqua per evitare che i barattoli si scoprano. Aggiungete acqua calda se necessario.

Fase 3: Raffreddamento e conservazione

  • Raffreddamento controllato: Una volta trascorsi i venti minuti, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare i barattoli completamente nell’acqua. Non estraeteli immediatamente. Questo passaggio graduale permette la creazione del vuoto a causa della contrazione del contenuto all’interno del barattolo.
  • Il test del sottovuoto: Dopo il raffreddamento, capovolgete i barattoli. Se il coperchio rimane ben aderente e non si solleva, il sottovuoto si è creato correttamente. Se invece si solleva, il processo non è riuscito e dovrete consumare il pesto al più presto.
  • Conservazione: Una volta completamente raffreddati e capovolti, conservate i barattoli in un luogo fresco, asciutto e buio. Un’intercapedine fresca e asciutta è ideale.

Con questa semplice procedura, potrete gustare il vostro pesto fatto in casa per diversi mesi, mantenendo intatta la sua qualità e il suo sapore unico. Buon appetito!