Come si mettono le posate se non hai gradito?

Come comunicare discretamente il tuo disappunto per un piatto: il linguaggio delle posate

In occasioni sociali o pasti formali, saper comunicare in modo rispettoso e discreto può essere fondamentale per mantenere un’atmosfera piacevole. Una di queste situazioni è quando un piatto non è di nostro gradimento. Invece di parlarne apertamente, esiste un metodo sottile per esprimere il proprio disappunto: il linguaggio delle posate.

Simbologia delle posate incrociate

Quando un piatto non soddisfa le tue aspettative, puoi indicarlo posizionando le posate in una specifica configurazione: incrociate. Questa disposizione segnala al personale di servizio che hai terminato il piatto e che non lo hai particolarmente apprezzato.

Per incrociare correttamente le posate, segui questi passi:

1. Forchetta sulla destra: Posiziona la forchetta sul lato destro del piatto, con il dorso rivolto verso il tavolo.
2. Coltello sulla sinistra: Incrocia il coltello sulla forchetta, posizionandolo sul lato sinistro del piatto.
3. Lame verso l’alto: Assicurati che le lame del coltello e della forchetta siano rivolte verso l’alto.

Significato del gesto

Incrociare le posate non implica necessariamente che il piatto sia inaccettabile o che tu abbia trovato qualcosa di sbagliato. È semplicemente un modo educato per indicare che il cibo non ha incontrato le tue aspettative.

Il personale di servizio comprenderà questo gesto e non si offenderà. Quando vedranno le posate incrociate, sapranno che hai terminato il piatto e che non desideri un’altra porzione.

Altri segnali sottili

Oltre alle posate incrociate, ci sono altri sottili segnali che puoi utilizzare per comunicare il tuo disappunto:

• Lasciare il cibo nel piatto: Se non riesci a finire il piatto, lascia una piccola quantità di cibo nel piatto.
• Posizionare il piatto lontano: Sposta delicatamente il piatto leggermente lontano da te.
• Evitare il contatto visivo: Evita di fissare il personale di servizio o fare gesti che potrebbero essere interpretati come critici.

Importanza della discrezione

È importante esprimere il proprio disappunto in modo discreto e rispettoso. Il linguaggio delle posate è un modo efficace per comunicare le proprie preferenze senza creare imbarazzo o tensione.

Ricorda, l’obiettivo è indicare educatamente che il piatto non è stato di tuo gradimento, non umiliare lo chef o il personale di servizio. Usando il linguaggio delle posate, puoi navigare con grazia in situazioni sociali, mantenendo un’atmosfera positiva e mostrando apprezzamento per l’occasione.