Come si può chiamare la mortadella?

Mortadella vs Bologna: Differenze e Specificità

La mortadella e la Bologna sono due salumi italiani molto apprezzati, ma non sono sinonimi. Infatti, la denominazione “mortadella” è generica e si riferisce a un tipo di salume preparato con carne di maiale macinata e speziata, avvolta in un budello naturale.

Tuttavia, esiste una distinzione importante tra mortadella in generale e “Bologna” in particolare. La denominazione di origine protetta (DOP) “Bologna” è riservata esclusivamente a un prodotto specifico realizzato secondo rigidi standard nella provincia di Bologna, in Emilia-Romagna.

Per ottenere la DOP “Bologna”, il salume deve soddisfare i seguenti requisiti:

• Carne: Preparato con carne di maiale proveniente da suini nati, allevati e macellati in Italia.
• Macinatura: La carne viene macinata finemente, ottenendo una consistenza omogenea.
• Spezie: Gli ingredienti essenziali per insaporire la mortadella Bologna sono pepe nero in grani interi, noce moscata e coriandolo.
• Budello: L’impasto viene insaccato in budello naturale, tradizionalmente il budello cieco di maiale.
• Stagionatura: Dopo l’insaccatura, la mortadella Bologna viene sottoposta a una stagionatura minima di 60 giorni in celle umide e fresche.

Queste caratteristiche distintive conferiscono alla mortadella Bologna un sapore e un aroma unici che la distinguono dalle altre mortadelle. Ha una consistenza morbida e vellutata, con un equilibrio perfetto di sapori tra le spezie e la carne.

In conclusione, la mortadella è un salume generico, mentre la Bologna è un prodotto specifico e tutelato dalla DOP. La denominazione “Bologna” garantisce l’utilizzo di ingredienti di alta qualità, un processo di produzione tradizionale e un sapore distintivo che ne fanno un salume pregiato e ricercato.