Cosa comprende il Roero?

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Il Roero, situato in Piemonte, è una zona geografica che include diversi comuni. Si distingue per la Langa del Barolo, le colline del Barbaresco, Nizza Monferrato con il Barbera, Canelli e lAsti Spumante, il Monferrato degli Infernot (antiche cantine sotterranee scavate nella roccia), e un castello storico.

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Il Roero: un gioiello piemontese tra storia, natura e sapori

Quando si parla di Piemonte, il pensiero corre immediatamente alle Langhe, famose in tutto il mondo per i suoi vini pregiati e i paesaggi mozzafiato. Ma a ovest, oltre il fiume Tanaro, si estende un territorio meno conosciuto ma altrettanto affascinante: il Roero. Più che una singola città, il Roero è un mosaico di comuni, un’area geografica ben definita che offre un’esperienza unica, un connubio perfetto tra storia, natura incontaminata e una ricca tradizione enogastronomica.

Mentre le Langhe si ergono con le loro colline dolcemente ondulate, il Roero si distingue per i suoi “rocchi”: pendii scoscesi, spesso sabbiosi, modellati dall’erosione millenaria. Questi territori, apparentemente inospitali, donano ai vini del Roero una personalità unica, distintiva e ricercata.

Ma cosa comprende esattamente il Roero? Innanzitutto, è importante sottolineare che non si limita a un singolo comune, ma abbraccia una serie di paesi, ognuno con la propria identità e particolarità. Immaginate un anello ideale che avvolge Alba a ovest, un territorio dove la vite regna sovrana e dove la tradizione contadina è ancora profondamente radicata.

Il Roero si confronta direttamente con la Langa del Barolo e le colline del Barbaresco, offrendo una valida alternativa per chi cerca vini di grande qualità ma con un approccio più accessibile e innovativo. I suoi vini più rappresentativi, il Roero DOCG (ottenuto da uve Nebbiolo) e il Roero Arneis DOCG (un bianco elegante e profumato), testimoniano l’eccellenza della viticoltura locale.

Nonostante la vicinanza con zone vinicole celebri, il Roero mantiene una sua spiccata originalità. Non troviamo qui la stessa enfasi sul turismo di massa che caratterizza le Langhe, ma piuttosto un’atmosfera più autentica e rilassata, ideale per chi desidera immergersi nella vera essenza del Piemonte.

Pur non essendo direttamente legato a Nizza Monferrato con il Barbera, Canelli e l’Asti Spumante, o al Monferrato degli Infernot, il Roero condivide con queste zone una forte identità piemontese, fatta di passione per la terra, amore per la buona tavola e un profondo rispetto per le tradizioni.

E la storia? Il Roero è ricco di testimonianze del passato, dai resti di antiche torri di avvistamento ai borghi medievali, fino ai numerosi castelli che punteggiano il paesaggio. Sebbene il testo di riferimento non menzioni uno specifico castello storico nel Roero, è doveroso sottolineare la presenza di diverse fortificazioni che raccontano secoli di storia e di battaglie, tra cui il Castello di Monticello d’Alba, un imponente maniero che domina la pianura circostante.

In definitiva, il Roero è un territorio da scoprire con calma, assaporando ogni dettaglio, ogni sfumatura di sapore e di colore. È un invito a lasciarsi conquistare dalla bellezza dei suoi paesaggi, dalla genuinità dei suoi prodotti e dalla calorosa accoglienza dei suoi abitanti. Un viaggio nel Roero è un’esperienza che nutre l’anima e che lascia un ricordo indelebile nel cuore.