Cosa fa Cracco oggi?

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Carlo Cracco, dopo aver lavorato allEnoteca Pinchiorri di Firenze, ha in programma di aprire le porte della sua tenuta agricola ai turisti.

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Carlo Cracco: un futuro tra cucina e agricoltura

Dopo la sua esperienza all’Enoteca Pinchiorri di Firenze, uno dei ristoranti più rinomati al mondo, Carlo Cracco è pronto a intraprendere un nuovo capitolo della sua carriera: l’apertura di una tenuta agricola ai turisti.

La tenuta, situata nella verdeggiante campagna lombarda, sarà un luogo dove gli amanti della gastronomia e della natura potranno immergersi in un’esperienza unica. Cracco, noto per la sua cucina innovativa e l’attenzione alla materia prima, ha selezionato personalmente i terreni più adatti per coltivare ortaggi, frutta e erbe aromatiche.

L’obiettivo della tenuta è quello di offrire ai visitatori un’esperienza a tutto tondo, che coinvolga tutti i sensi. Oltre alla possibilità di passeggiare tra i filari di viti e gli alberi da frutto, sarà possibile assistere a lezioni di cucina tenute dallo stesso Cracco e dal suo team di esperti.

Non mancheranno, ovviamente, le degustazioni di vini e piatti realizzati con i prodotti della tenuta. Cracco ha ideato un menu esclusivo che valorizzerà le eccellenze del territorio, reinterpretandole con la sua creatività e maestria culinaria.

L’apertura della tenuta agricola rappresenta un nuovo passo nella carriera di Carlo Cracco, che conferma la sua passione per la cucina e il suo desiderio di condividere con il pubblico la sua profonda conoscenza del mondo enogastronomico. Con questo progetto, Cracco vuole avvicinare sempre più persone all’agricoltura e all’importanza della sostenibilità alimentare.

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