Cosa serve per produrre liquori?

30 visite
La produzione di liquori in Italia richiede lottenimento di autorizzazioni multiple. Limpianto necessita dellautorizzazione dellAgenzia delle Dogane e dei Monopoli, una licenza comunale e unautorizzazione sanitaria rilasciata dallASL.
Commenti 0 mi piace

La complessa arte della distillazione: requisiti normativi per la produzione di liquori in Italia

La distillazione, l’antica arte di estrarre aromi e sapori dalle materie prime, è una pratica affascinante che risale a secoli fa. Per coloro che desiderano cimentarsi nella produzione di liquori in Italia, è fondamentale comprendere le molteplici autorizzazioni legali richieste per garantire la piena conformità.

Autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM)

Come parte del sistema di regolamentazione del settore degli alcolici, l’ADM è l’autorità responsabile del controllo della produzione e della vendita di bevande alcoliche. Gli impianti di distillazione devono ottenere una specifica autorizzazione dall’ADM, che fissa quote di produzione e impone restrizioni sui contenuti degli alcolici.

Licenza comunale

Oltre all’autorizzazione dell’ADM, è necessaria una licenza comunale per operare un impianto di distillazione. Questa licenza è rilasciata dal comune in cui si trova l’impianto e copre aspetti quali l’idoneità dell’ubicazione, le misure di sicurezza e le normative sui rifiuti.

Autorizzazione sanitaria dell’ASL

Per garantire la sicurezza e l’igiene degli alimenti, tutti gli impianti di trasformazione alimentare, compresi quelli di distillazione, devono ottenere un’autorizzazione sanitaria dall’Azienda Sanitaria Locale (ASL). Questa autorizzazione attesta la conformità con gli standard HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), che prevengono e controllano i pericoli per la salute delle bevande alcoliche.

Ulteriori requisiti

Oltre alle autorizzazioni principali, i produttori di liquori possono essere soggetti a ulteriori requisiti, tra cui:

  • Marchio del prodotto: Il nome e l’etichetta del liquore devono essere registrati e approvati dall’ADM.
  • Tracciabilità: I produttori devono implementare sistemi per tracciare le materie prime, la produzione e la distribuzione dei loro prodotti.
  • Imposta sugli alcolici: In Italia si applica un’accisa sugli alcolici, che i produttori devono pagare all’ADM.

La complessità normativa che regola la produzione di liquori in Italia riflette l’importanza della sicurezza, della qualità e della conformità in questo settore. Ottenere le necessarie autorizzazioni garantisce che gli impianti di distillazione operino al massimo livello di standard e sicurezza, mantenendo la reputazione dell’Italia per l’eccellenza nella produzione di alcolici.