Dove si raccoglie il tartufo?

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I tartufi di Fungo e Tartufo provengono principalmente da raccolte in Piemonte (Langhe), Umbria, Toscana e Marche. La ricerca, stagionale a seconda della zona, si estende tutto lanno.
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Alla scoperta dei territori del tartufo: un viaggio gastronomico

Il tartufo, prelibata eccellenza della cucina italiana, affascina gli amanti del buon cibo con il suo aroma inconfondibile e il suo sapore intenso. Ma da dove proviene questo pregiato fungo ipogeo?

I principali territori del tartufo in Italia

Il tartufo italiano vanta origini variegate, con diverse regioni che offrono condizioni climatiche e ambientali ideali per la sua crescita. Tra le zone più rinomate per la raccolta di questi funghi si trovano:

  • Piemonte: In particolare la regione delle Langhe, famosa per il pregiato Tartufo Bianco d’Alba, re indiscusso della gastronomia.
  • Umbria: Le colline e le vallate umbre ospitano il pregiato Tartufo Nero di Norcia, noto per il suo sapore deciso.
  • Toscana: Le zone di San Miniato e Montaione sono famose per la raccolta del Tartufo Bianco delle Crete Senesi.
  • Marche: I boschi delle Marche, in particolare nel territorio di Acqualagna, sono rinomati per il Tartufo Bianchetto, una varietà più delicata del Bianco d’Alba.

La ricerca del tartufo: un’arte stagionale

La raccolta del tartufo è un’attività stagionale che si estende per tutto l’anno a seconda della zona e della varietà.

  • Il Tartufo Nero Pregiato (Tuber melanosporum) viene raccolto da dicembre ad aprile.
  • Il Tartufo Bianco Pregiato (Tuber magnatum Pico) ha un periodo di raccolta più breve, da settembre a dicembre.
  • Il Tartufo Bianchetto (Tuber borchii) viene raccolto da gennaio a marzo.

La ricerca del tartufo è un’arte antica che richiede esperienza e abilità. I cercatori, detti “trifolau”, utilizzano cani addestrati che seguono le tracce del fungo, scavando con delicatezza per estrarlo senza danneggiarlo.

Preservare la tradizione

I territori del tartufo sono un patrimonio gastronomico e culturale prezioso, da preservare e valorizzare. La raccolta sostenibile, il rispetto dell’ambiente e la tutela delle specie sono elementi fondamentali per garantire la continuità di questa tradizione culinaria unica.

Esplorando i territori del tartufo, gli amanti della buona tavola possono immergersi in un viaggio sensoriale alla scoperta di aromi e sapori che rendono la cucina italiana un’eccellenza nel mondo.