In che verso si taglia la tagliata?

Come tagliare la tagliata per un’esperienza culinaria ottimale

La tagliata, un taglio di carne pregiato e versatile, viene spesso servita affettata sottilmente per esaltarne il sapore e la consistenza. Per ottenere i migliori risultati, è essenziale seguire una tecnica di taglio corretta.

Metodo di taglio obliquo

Il taglio obliquo, a 45 gradi rispetto alle fibre della carne, è il metodo più consigliato per tagliare la tagliata. Questa tecnica consente al coltello di affettare attraverso le fibre anziché tagliarle direttamente, risultando in fette più tenere e succose.

Istruzioni passo passo

Per affettare la tagliata in modo obliquo:

1. Posizionare la carne su un tagliere pulito.
2. Tenere il coltello affilato perpendicolare al tagliere, inclinandolo a 45 gradi rispetto alla superficie della carne.
3. Tagliare verso il basso e verso l’esterno, seguendo la direzione delle fibre.
4. Mantenere uno spessore uniforme di circa 1 cm.

Larghezza della fetta

Per la tagliata, si consigliano fette sottili di circa 1 cm di spessore. Fette più spesse possono essere più difficili da masticare e compromettere la tenerezza della carne.

Condimenti finali

Dopo aver affettato la tagliata, condirla generosamente con sale Maldon e un filo d’olio extravergine d’oliva. In alternativa, si può aggiungere un cucchiaio del fondo di cottura per un sapore ricco e saporito.

Suggerimenti aggiuntivi

Per ottenere i migliori risultati:

• Utilizzare un coltello affilato per garantire tagli puliti.
• Affettare la tagliata quando è completamente raffreddata, poiché questo ne faciliterà il taglio e manterrà i succhi all’interno.
• Lasciare riposare la carne tagliata per qualche minuto prima di servirla, per consentire ai succhi di ridistribuirsi e ottenere una consistenza ottimale.