Perché si chiama matterello?

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Il termine matterello deriva da mattero, una parola antica che indicava un bastone o un randello. Mattero a sua volta affonda le sue radici nel latino mateola, che si riferiva a una mazza o un martello. Matterello è quindi la forma diminutiva di mattero, evocando un piccolo strumento per stendere la pasta.

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Il Matterello: Un Piccolo Martello per la Pasta, Erede di Antichi Randelli

Quante volte abbiamo ammirato un cuoco o una nonna che, con gesti sapienti, trasforma un ammasso di farina e uova in una sfoglia sottile e perfetta? E quante volte abbiamo preso in mano quel cilindro liscio, pronto a farci rotolare verso la creazione di lasagne, tagliatelle o ravioli? Stiamo parlando, ovviamente, del matterello, uno degli strumenti più iconici della cucina italiana. Ma vi siete mai chiesti perché si chiama proprio così?

La risposta, come spesso accade, si nasconde tra le pieghe della storia della lingua italiana. La parola “matterello” non è frutto di una creazione estemporanea, bensì il risultato di una lunga evoluzione che affonda le radici in tempi lontani.

Tutto ha inizio con “mattero”, un termine antico e ormai in disuso che anticamente designava un semplice bastone o, più precisamente, un randello. Immaginate un pezzo di legno grezzo, robusto e maneggevole, utile per svariate attività, dalla difesa personale alla lavorazione di materiali.

Questo “mattero” trova le sue origini nel latino “mateola”. Questa parola latina evocava qualcosa di ancora più pesante e solido: una mazza, un martello. Uno strumento destinato a battere, schiacciare, modellare con forza.

Ecco allora che il cerchio si chiude. Il “matterello” non è altro che la forma diminutiva di “mattero”. Un piccolo “randello”, un piccolo “martello”. Ma invece di abbattere o distruggere, questo strumento viene utilizzato per creare. Un “piccolo martello” che, con movimenti delicati e sapienti, stende la pasta, appiattisce gli impasti e li trasforma in opere d’arte culinaria.

Il diminutivo, in questo caso, non denota tanto una mancanza di importanza, quanto piuttosto una specificità d’uso. Il matterello è sì un discendente di antichi strumenti di forza, ma ha saputo evolversi, specializzarsi, trasformandosi in un utensile delicato, preciso, indispensabile per la preparazione di alcuni dei piatti più amati della tradizione italiana.

Quindi, la prossima volta che prenderete in mano un matterello, ricordatevi della sua storia, del suo legame con antichi randelli e martelli. Ricordate che tra le vostre mani non tenete solo un semplice utensile, ma un testimone di una lunga tradizione culinaria e linguistica, un piccolo “matterello” capace di creare grandi sapori.