Quali sono le regole della mise en place?

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La mise en place prevede unorganizzazione precisa delle posate: non più di tre per lato, disposte dallesterno verso linterno, in modo che la posata da utilizzare per prima sia sempre allesterno. Le posate vanno posizionate ad un centimetro dal bordo del tavolo, perpendicolari ad esso.
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La Mise en Place: Un’arte di eleganza e praticità

La mise en place, un termine francese che significa “mettere in posto”, è un elemento fondamentale nell’arte della tavola, che va ben oltre la semplice disposizione di piatti e posate. È una vera e propria danza di eleganza e praticità, che trasforma un semplice pasto in un’esperienza sensoriale completa.

Uno degli aspetti chiave della mise en place è la disposizione delle posate. La regola d’oro è quella di non utilizzare più di tre posate per lato, disposte in modo decrescente, con la posata da utilizzare per prima sempre all’esterno. Questo sistema, oltre a creare un’armonia visiva, guida il commensale attraverso la sequenza del pasto, rendendo l’esperienza più fluida e piacevole.

La posizione delle posate è altrettanto importante: vanno posizionate ad un centimetro dal bordo del tavolo, perpendicolari ad esso. Questa regola, oltre a garantire un’estetica impeccabile, facilita l’utilizzo delle posate da parte dei commensali.

Ma la mise en place non si limita alle posate. La scelta del piatto, dei bicchieri, dei tovaglioli, dei segnaposto, e persino degli addobbi floreali contribuisce a creare un’atmosfera unica e a trasmettere un messaggio preciso.

Un’attenta mise en place crea un’esperienza armonica e piacevole, che stimola l’appetito, favorisce la conversazione e contribuisce a rendere ogni pasto un momento speciale.

Ecco alcuni consigli per una mise en place perfetta:

  • Scegli piatti di dimensioni e forma adatte al tipo di pietanza servita.
  • Utilizza bicchieri differenti per acqua, vino rosso e vino bianco.
  • Posiziona i tovaglioli a sinistra del piatto, leggermente ripiegati.
  • Utilizza segnaposto per identificare i posti a tavola e aggiungere un tocco personalizzato.
  • Aggiungi un tocco di colore con fiori freschi o candele.

Ricorda, la mise en place è un’arte che si impara col tempo. Osservare, sperimentare e creare il proprio stile personale sono gli ingredienti per creare un’esperienza culinaria indimenticabile.