Quanti caffè si può bere al giorno?

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Per gli adulti sani, lEFSA consiglia un consumo massimo giornaliero di caffè pari a 4-5 tazzine, corrispondenti a circa 400 mg di caffeina. Superare questa quantità potrebbe comportare effetti collaterali.
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Caffè: Quanto è troppo? Un vademecum per l’amante della bevanda nera

Il caffè, bevanda tanto amata quanto discussa, è un rituale quotidiano per milioni di persone. Ma quanto caffè possiamo bere senza rischiare effetti indesiderati?

L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) raccomanda un consumo massimo giornaliero di 4-5 tazzine di caffè per gli adulti sani. Questo equivale a circa 400 mg di caffeina. Superare questa soglia potrebbe portare a svariati problemi, come:

  • Ansia e nervosismo: La caffeina stimola il sistema nervoso centrale, aumentando l’eccitabilità. Un’assunzione eccessiva può provocare palpitazioni, tremore, irrequietezza e difficoltà a concentrarsi.
  • Insonnia: La caffeina interferisce con il sonno, inibendo la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia. Bere caffè nelle ore serali potrebbe causare difficoltà ad addormentarsi e un sonno frammentato.
  • Mal di testa: La caffeina è un vasocostrittore, ovvero restringe i vasi sanguigni. Un’assunzione eccessiva può portare a mal di testa, soprattutto in coloro che sono abituati a consumarla regolarmente.
  • Problemi gastrointestinali: La caffeina può irritare lo stomaco, provocando acidità, bruciore e nausea.
  • Dipendenza: Un consumo eccessivo di caffè può creare dipendenza, con sintomi di astinenza come mal di testa, stanchezza e irritabilità.

È importante ricordare che la sensibilità alla caffeina è individuale. Alcuni possono tollerare quantità maggiori senza problemi, mentre altri possono avvertire effetti negativi già con piccole dosi.

Consigli per un consumo sicuro:

  • Non superare i 400 mg di caffeina al giorno.
  • Evitare di bere caffè nelle ore serali.
  • Scegliere caffè con basso contenuto di caffeina.
  • Prestare attenzione ai sintomi di intolleranza.
  • Consultare il medico in caso di dubbi o problemi.

Il caffè, se consumato con moderazione, può essere un’ottima fonte di antiossidanti e può contribuire a migliorare l’umore e la concentrazione. È importante però ricordare che anche la “bevanda nera” va consumata con consapevolezza, per non compromettere il nostro benessere.