Quanti cucchiai sono 80 grammi di pastina?

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Ottanta grammi di pastina cotta equivalgono a circa tre mestoli. Questa quantità è indicativa e può variare leggermente a seconda della forma e delle dimensioni del mestolo utilizzato.

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80 grammi di pastina: quanti mestoli? Un piccolo dilemma in cucina

Ottanta grammi di pastina secca, una porzione comune soprattutto per i bambini, diventano un volume maggiore una volta cotta. Ma quanti mestoli corrispondono a 80 grammi di pastina cotta? La risposta, pur sembrando semplice, nasconde alcune insidie.

Spesso si legge che 80 grammi di pastina cotta equivalgono a circa tre mestoli. Questa affermazione, sebbene diffusa, richiede delle precisazioni. Il “mestolo” non è un’unità di misura standard. Le sue dimensioni e la sua capacità variano notevolmente, passando dai piccoli mestoli da brodo ai più capienti utilizzati per servire minestre e pasta.

Quindi, dire “tre mestoli” può essere fuorviante. Per una maggiore precisione, è più utile visualizzare la quantità in termini di volume. Ottanta grammi di pastina cotta occupano approssimativamente un volume pari a una tazza da tè piena, oppure a poco più di mezza tazza da colazione standard.

L’indicazione dei tre mestoli può essere valida se si utilizza un mestolo di medie dimensioni, simile a quello usato per servire il sugo, con una capacità di circa 60-70 ml. Con mestoli più piccoli, ovviamente, il numero aumenterà, mentre con mestoli più grandi diminuirà.

Inoltre, anche la forma della pastina influisce sul volume finale. Paste corte e piccole, come la stellina o il risoni, tendono ad occupare meno spazio rispetto a formati più grandi e cavi, come le pipe o le conchigliette. Queste ultime, assorbendo più acqua, aumenteranno di volume a parità di peso.

Per evitare dubbi e ottenere una porzione precisa, il consiglio è sempre quello di pesare la pastina prima della cottura. Ottanta grammi di pastina secca corrispondono, in linea di massima, ad una porzione standard per un bambino.

In definitiva, mentre l’indicazione dei “tre mestoli” può fornire un’idea approssimativa, la variabilità nelle dimensioni dei mestoli e nella forma della pasta rende questo metodo poco preciso. Per una dosatura accurata, affidarsi alla bilancia rimane la soluzione migliore. Una volta acquisita familiarità con il volume della pasta cotta, sarà più facile stimare le porzioni anche a occhio, con l’aiuto di un mestolo di riferimento.