Quanti tipi di creme esistono in pasticceria?
Il variegato mondo delle creme in pasticceria: un viaggio tra basi, derivate e altre delizie
In pasticceria, il regno delle creme è vasto e variegato, un universo di consistenze, sapori e profumi capaci di trasformare un semplice dolce in un’esperienza sensoriale indimenticabile. Per orientarsi in questo dolce labirinto, è utile suddividere le creme in tre macro-categorie: creme base, creme derivate e altre creme.
Le creme base rappresentano i pilastri della pasticceria, i fondamenti su cui si costruiscono innumerevoli varianti. Sono preparazioni essenziali, padroneggiarle significa avere a disposizione una tavolozza di gusti e texture con cui dipingere i propri dessert. Tra le creme base più importanti troviamo:
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Crema pasticcera: Un classico intramontabile, la crema pasticcera, con la sua consistenza vellutata e il sapore delicato di vaniglia, è la regina indiscussa. Uova, latte, zucchero e amido si fondono in un abbraccio cremoso, base ideale per farcire torte, bignè e millefoglie.
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Crema inglese: Più leggera e fluida della crema pasticcera, la crema inglese si distingue per la sua delicatezza. La cottura a bagnomaria le conferisce una texture setosa, perfetta per accompagnare dolci al cucchiaio e dessert al piatto.
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Base semifreddo: Questa preparazione, a differenza delle precedenti, prevede l’utilizzo di panna montata, che le conferisce una consistenza ariosa e spumosa. La base semifreddo è il punto di partenza per la creazione di semifreddi, torte gelato e mousse.
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Meringa italiana: Zucchero cotto a 121°C viene incorporato a neve ferma di albumi, creando una meringa stabile e lucida. Utilizzata per decorare torte, creare spumini e dare volume a soufflé, la meringa italiana è un elemento imprescindibile per ogni pasticcere.
Dalle creme base nascono poi le creme derivate, ottenute arricchendo e modificando le preparazioni fondamentali. Ad esempio, dalla crema pasticcera si possono ottenere la crema diplomatica (con l’aggiunta di panna montata), la crema chantilly (con panna montata e vaniglia) e la crema al cioccolato (con l’aggiunta di cioccolato fuso). Le possibilità sono infinite, limitate solo dalla fantasia del pasticcere.
Infine, la categoria “altre creme” racchiude preparazioni che non rientrano nelle precedenti categorie, come ad esempio la crema frangipane (a base di mandorle), la crema di ricotta, la crema al mascarpone e molte altre. Queste creme, pur non essendo considerate “base”, contribuiscono ad arricchire il panorama pasticcero con sapori e consistenze uniche.
In conclusione, il mondo delle creme in pasticceria è un universo complesso e affascinante, in continua evoluzione. Conoscere le basi, sperimentare con le derivate e esplorare le altre creme è il segreto per creare dessert indimenticabili, capaci di conquistare ogni palato.
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