Quanto è alcolico un gin tonic?

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Un gin tonic, preparato con gin al 40% vol e 20 ml di ghiaccio, ha un tasso alcolico approssimativo del 12%.
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Il Gin Tonic: un piacere con un grado alcolico da non sottovalutare

Il Gin Tonic, bevanda estiva per antonomasia, sinonimo di freschezza e convivialità, cela dietro la sua apparente innocenza una discreta potenza alcolica. Spesso considerato un drink leggero, la sua gradazione effettiva sorprende molti, e una consapevolezza precisa è fondamentale per un consumo responsabile.

Partiamo da un dato di base: un gin tonic standard, preparato con 50 ml di gin al 40% vol (il grado alcolico più comune) e 150 ml di tonic water (praticamente privo di alcol), presenta una gradazione alcolica ben superiore a quanto si potrebbe intuitivamente pensare. La diluizione con il tonic water riduce la percentuale di alcol, ma non la quantità assoluta.

Assumendo un volume totale di 200 ml (50 ml di gin + 150 ml di tonic water), la quantità di alcol puro presente nel drink è di 20 ml (50 ml x 0.40). Questo significa che la gradazione alcolica del nostro gin tonic è del 10% (20 ml / 200 ml x 100).

Tuttavia, la presenza del ghiaccio, come menzionato nella premessa, introduce una variabile importante. 20 ml di ghiaccio, pur non modificando la quantità di alcol, influenzano il volume totale della bevanda, aumentando leggermente la diluizione. Questa variazione, pur non essendo drastica, è sufficiente a far oscillare la gradazione alcolica finale. In un gin tonic preparato con 50 ml di gin al 40%, 150 ml di tonic water e 20 ml di ghiaccio (circa 170 ml di liquido + 20 ml di ghiaccio), il volume totale si avvicina a 190 ml. In questo caso, la gradazione alcolica scenderebbe a circa il 10,5%. Si tratta pur sempre di una stima approssimativa, poiché il volume del ghiaccio fuso varia a seconda della temperatura e del tempo di fusione.

È dunque evidente che l’affermazione di un 12% di gradazione alcolica, citata inizialmente, è una stima che dipende da vari fattori, primo tra tutti la quantità di ghiaccio utilizzata e la gradazione alcolica del gin stesso. Alcuni gin, infatti, presentano percentuali superiori al 40%.

In conclusione, il gin tonic, pur essendo una bevanda rinfrescante e piacevole, non deve essere sottovalutato per il suo contenuto alcolico. La sua apparente leggerezza può mascherare un effetto alcolici significativo, soprattutto se consumato in quantità eccessive o in breve tempo. La consapevolezza della sua gradazione alcolica e un consumo moderato sono quindi fondamentali per goderne appieno senza rischi per la salute.