Quanto tempo si conserva il passito una volta aperto?

Quanto dura il passito aperto? Ah, questa è una domanda che mi tormenta! Sai, il passito… è un’esperienza, non solo un vino. Ogni sorso è un ricordo, un piccolo viaggio. E pensare che quella magia possa svanire… mi fa un certo effetto.

Una volta aperta la bottiglia, è un po’ come una corsa contro il tempo, no? Ricordo quella volta, con gli amici, avevamo aperto una bottiglia di Recioto, un vero spettacolo! L’abbiamo finita in due sere, ma era già bellissimo, intenso… probabilmente avremmo potuto aspettare un altro paio di giorni, ma chi resiste a un Recioto così?

Dicono che in frigo, con il suo tappino, dura un paio di settimane. Magari anche di più, eh, ma io… io non riesco a resistere! Quello che non sopporto è il rischio che perda il suo profumo, quella nota di frutta secca e miele… sa, quella cosa che lo rende unico. Magari dopo qualche giorno è ancora buono, eh, ma non sarà più quello passito. Capisci?

Quindi, la mia regola è semplice: se apro una bottiglia di passito, la devo finire in fretta! Al massimo tre, quattro giorni. Poi, il rischio è troppo alto. Troppo alto il rischio di perdere quel sapore, quel ricordo che solo quel vino sa dare. E poi, che senso ha tenerlo in frigo a languire, quando potrebbe regalarmi altre emozioni? No, per me è così. Troppo prezioso per rischiare.