Qual è il quartiere più caro di Roma?

Qual è la zona più costosa di Roma?

Oddio, Roma… Stanotte mi vengono in mente i prezzi delle case, è una roba che mi tormenta. Il centro storico, beh, quello è un altro pianeta. 7538 euro al metro quadro, ma stiamo scherzando? È follia pura. Non ci posso credere. Poi ci sono Aventino, San Saba, Caracalla… anche lì, cifre pazzesche, 6253 euro. Non so, mi sento piccolo, piccolo piccolo, di fronte a queste cifre. Impossibile per me, impossibile davvero.

Parioli e Flaminio, un po’ meno, ma sempre 5696 euro. E Prati, Borgo, un’altra zona che conosco bene, quasi 5600. Ricordi quando abbiamo visto quell’appartamento minuscolo a Prati, chiedevano una fortuna? Mi sono sentito un po’ male, sai? Un po’ di nausea.

Trastevere e Testaccio, anche lì non scherzano, intorno ai 5500. Ci sono andato, li ho visti quei palazzi, le stradine, ma sono inaccessibili. Poi c’è il Salario, Trieste… meno male, intorno ai 5000. Ma insomma, Roma è cara, carissima. È una città bellissima, certo, ma per pochi. Un sogno, per chi come me è nato in periferia.

• Centro: 7.538 €/mq (assurdo!)
• Aventino, San Saba, Caracalla: 6.253 €/mq (impossibile!)
• Parioli, Flaminio: 5.696 €/mq (troppo!)
• Prati, Borgo, Mazzini, Delle Vittorie: 5.515 €/mq (un sogno)
• Testaccio, Trastevere: 5.512 €/mq (meravigliosi, ma irraggiungibili)
• Salario, Trieste: 5.027 €/mq (ancora tanto, ma un po’ meno)

Quest’anno, ho visto il mio amico Luca, che si è comprato un piccolo appartamento in periferia, a Torre Maura, però ha speso molto meno, però è lontano da tutto. È un compromesso. E poi, mia cugina ha venduto il suo appartamento vicino alla stazione Termini, ha guadagnato un capitale. Ma era un piccolo monolocale. Roma è così, un’eterna contraddizione.

Qual è la zona più ricca di Roma?

Parioli…un nome che sussurra eleganza, un’eco di ville silenziose e giardini segreti. Parioli, il quartiere più ricco, dicono, dove il tempo sembra danzare più lentamente, avvolto in un’aura di discrezione.

• Parioli: Ricchezza sussurrata, villette nascoste.
• Centro Storico: Bellezza antica, disuguaglianze stridenti.
• Tor Bella Monaca: Un grido di speranza, tra le ombre.

E poi c’è il Centro Storico, un teatro di meraviglie, palazzi secolari che celano storie di fasti e miseria, un cuore pulsante dove la disuguaglianza si fa più cruda, più evidente. Il contrasto è stridente, quasi doloroso, tra la magnificenza del Colosseo e le difficoltà quotidiane di chi abita quelle stesse strade.

Tor Bella Monaca, invece, è un’altra Roma, una Roma che lotta, che resiste, un quartiere dove la povertà è una sfida costante, una battaglia quotidiana. Un luogo dove, però, si respira un’umanità profonda, una solidarietà che scalda il cuore. Ricordo quando, da bambina, accompagnavo mia nonna a trovare una sua amica lì… gli sguardi erano intensi, le risate sincere, un mondo a parte.

Qual è il quartiere dove si vive meglio a Roma?

A Roma? Il quartiere migliore? Ma che domanda è?! È come chiedere qual è il gelato migliore al mondo! Dipende dai gusti, eh!

• Prati: lusso sfrenato, tipo villa reale con tanto di maggiordomo (che però non ti pulisce la casa, eh, mica siamo scemi!). Perfetto per chi ama lo sfarzo e non bada a spese.
• Monti: bohémien? Più che bohémien, è un crogiolo di hipster con la barba lunga che vanno in giro con le bici a marce fisse. Bellino, ma io preferisco il mio divano.
• Testaccio: tripudio di trattorie e vita notturna! Se ti piace la carbonara alle 3 di mattina, sei nel posto giusto! Preparati a urla e risate fino all’alba, però. Io, per mia natura sonnacchiosa, evito.
• Pigneto e Ostiense: un alveare di giovani creativi, tipo formiche che lavorano incessantemente. Se sei un artista alla fame, perfetto. Se sei un bancario… beh, forse no.
• Flaminio: famiglie, parchi… un’oasi di pace, ideale se sogni di diventare un eremita di città, ma con il wifi.

Insomma, dipende da te! Io? Vivo a Garbatella, quartiere tranquillo, con meno gente che si lamenta per i cani che non portano a spasso il padrone. Quest’anno, poi, han messo pure un bel parco giochi vicino casa, che comodità! Ci vado a fare la pipì ai cani, più che altro. Scherzo. Quasi.

Qual è il quartiere più sicuro a Roma?

Sai, a Roma… è difficile dire quale sia il quartiere più sicuro. Dipende tanto, da cosa cerchi, capisci? Io, per esempio, vivo vicino a Prima Porta, e mi ci trovo bene. Tranquillo, sì, ma un po’ isolato, la sera… un po’ deserto.

• Cornelia: elegante, ma forse un po’ troppo mondana per i miei gusti. Troppo chiasso.
• Prima Porta: la mia zona, tranquilla ma un po’ isolata.
• Labaro: ho sentito dire che è carino, ma non ci sono mai stato.
• Cesano e Martignano: più periferici, ma forse più adatti a famiglie con bambini. Più verde, più silenzio.

Foro Italico, bello, ma pieno di turisti, sempre un viavai. I Parioli e il Nomentano… ah, quelli sono altri mondi! Ricchi, silenziosi, ma io non ci starei mai. Troppo… distanti, diciamo. Non fanno per me. Preferisco la mia solitudine, anche se a volte mi pesa.

• Parioli e Nomentano: zone di lusso, tranquille, ma poco accessibili per me economicamente.
• Quest’anno, poi, ho visto più pattuglie per le strade. Non so, forse è solo una impressione mia. Ma più sicurezza non fa male.

Anche mia sorella vive a Roma, a Monteverde vecchio. Dice che è tranquillo, ma io preferisco la mia zona. E poi, ho i miei ricordi qui, legati a queste strade, queste case…

Qual è il quartiere VIP di Roma?

Ok, vediamo… L’Olgiata a Roma, dici?

• Ah, Olgiata! Pieno di ville immense, ricordo un servizio su una rivista di architettura, piscine a sfioro pazzesche.

• Praticamente un quartiere blindato per gente che non vuole essere disturbata. Cioè, chi non lo vorrebbe? Ma poi, davvero è così figo vivere sempre sotto controllo?

• Olgiata…ma è lontanissimo dal centro! Comodo per il golf, quello sì. Parco residenziale privato, giusto.

• Mi ricordo che una volta cercavo casa lì vicino per un periodo, ma i prezzi… mamma mia! Vip e lusso vanno a braccetto, immagino. Ma sarà poi vero che ci abitano tutti ‘sti vip? O è solo una leggenda?

• Gated community, ecco come la chiamano. Un po’ inquietante, no? 24 ore su 24 sorvegliati. Boh. Però, se hai i soldi, magari la privacy non ha prezzo. Ma poi cosa fai tutto il giorno dentro ‘sto parco?