Chi ha diritto alla social card €500?

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Famiglie con Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15.000 euro possono richiedere la Carta Risparmio Spesa, un bonus di 500 euro per lacquisto di generi alimentari, carburante e trasporti. Lagevolazione è una tantum.

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Carta Risparmio Spesa: Chi può richiederla e come funziona il bonus da 500 euro

La Carta Risparmio Spesa, introdotta dal governo per contrastare l’aumento del costo della vita, offre un sostegno concreto alle famiglie con redditi più bassi. Si tratta di un contributo una tantum di 500 euro destinato all’acquisto di beni di prima necessità, come generi alimentari, carburante e trasporti. Ma chi ne ha diritto e come funziona esattamente?

Il requisito fondamentale per accedere alla Carta Risparmio Spesa è possedere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15.000 euro. Questo parametro, che fotografa la situazione economica del nucleo familiare, tiene conto non solo dei redditi percepiti, ma anche del patrimonio posseduto e della composizione del nucleo stesso. Superare questa soglia, anche di poco, esclude automaticamente dalla possibilità di ottenere il bonus.

È importante sottolineare che il beneficio non è automatico. Pur rientrando nella fascia ISEE prevista, è necessario attendere la comunicazione da parte dell’INPS, che individuerà i beneficiari sulla base di specifici criteri di priorità, presumibilmente legati alla presenza di minori, disabili o anziani a carico. Non è quindi prevista una domanda diretta da parte del cittadino.

La Carta Risparmio Spesa, una volta assegnata, verrà recapitata direttamente al domicilio del beneficiario tramite Poste Italiane. Si presenterà come una carta di debito precaricata con i 500 euro del bonus e potrà essere utilizzata presso gli esercizi commerciali convenzionati per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburante per autotrazione e per il pagamento di abbonamenti per il trasporto pubblico. Un elenco dettagliato dei beni acquistabili e degli esercizi convenzionati sarà reso disponibile a breve.

Da notare che il bonus è utilizzabile entro la fine dell’anno in corso. L’importo non speso entro la scadenza verrà recuperato dallo Stato. Inoltre, la Carta Risparmio Spesa non è cumulabile con altri bonus spesa erogati a livello nazionale o locale per l’acquisto degli stessi beni.

In sintesi, la Carta Risparmio Spesa rappresenta un aiuto concreto per le famiglie più vulnerabili, ma è fondamentale ricordare che l’accesso è subordinato al possesso di un ISEE inferiore a 15.000 euro e alla comunicazione da parte dell’INPS. Si consiglia di verificare la propria situazione ISEE e di rimanere aggiornati sulle comunicazioni ufficiali dell’Istituto per conoscere le modalità di erogazione e utilizzo del bonus.