Come fare per allungare le ore di sonno di un neonato?

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Per favorire il sonno del neonato, rispettane i ritmi naturali, crea una routine rilassante prima della nanna, e predisponi un ambiente sereno e confortevole. Pazienza e calma sono fondamentali: evita di intervenire subito al primo pianto e lascia che impari ad addormentarsi autonomamente nella sua culla.
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Dormire come un angioletto: consigli per allungare il sonno del tuo neonato

L’arrivo di un neonato è un’esplosione di gioia, ma anche di notti insonni. I neo-genitori si ritrovano spesso a desiderare un po’ di riposo in più, sognando il momento in cui il loro piccolo dormirà per tutta la notte. Se è vero che ogni bambino ha i suoi ritmi, esistono alcuni accorgimenti che possono favorire un sonno più lungo e sereno.

Ascolta i ritmi del tuo bambino. Dimenticati degli orari rigidi e impara a riconoscere i segnali di sonno del tuo piccolo: sbadigli, occhi che si sfregano, agitazione. Intervenire tempestivamente, quando compaiono i primi segnali, faciliterà l’addormentamento.

Crea una routine pre-nanna rilassante. Un bagnetto caldo, una coccola, una ninna nanna sussurrata: un rituale serale ripetitivo aiuta il neonato a rilassarsi e a prepararsi al sonno. L’obiettivo è creare un’associazione positiva con il momento della nanna.

L’ambiente ideale:

  • Silenzioso e buio: un ambiente privo di rumori e luci forti favorisce il riposo.
  • Temperatura ideale: una stanza troppo calda o troppo fredda può disturbare il sonno. La temperatura ideale si aggira intorno ai 18-20 gradi.
  • Culla confortevole: assicurati che il materasso sia rigido e traspirante e che la biancheria sia morbida e di cotone.

Pazienza e calma: le tue armi segrete. È normale che il neonato si svegli durante la notte, ma non cedere alla tentazione di intervenire subito al primo vagito. Spesso, il piccolo si riaddormenta da solo. Se ciò non accade, avvicinati con dolcezza, senza accendere la luce o parlare a voce alta.

Imparare ad addormentarsi autonomamente. Abituare il bambino ad addormentarsi in braccio o con la poppata può creare dipendenza. Meglio adagiarlo nella culla quando è sonnolento ma ancora sveglio, in modo che impari ad abbandonarsi al sonno in autonomia.

Ricorda che ogni bambino è un universo a sé e non esiste una formula magica per allungare le ore di sonno. Ascolta il tuo istinto, segui i consigli del tuo pediatra e, soprattutto, armati di tanta pazienza e amore: vedrai che, con il tempo, le notti in bianco saranno solo un lontano ricordo.