Cosa sono i brufoli sul capezzolo?

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Piccoli rilievi intorno al capezzolo, simili a brufoli, sono i tubercoli di Montgomery. Queste ghiandole sebacee, presenti nellareola, possono ingrossarsi, soprattutto durante la gravidanza o lallattamento, per lubrificare e proteggere la zona.
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I piccoli rilievi simili a brufoli intorno al capezzolo: un’occhiata ai tubercoli di Montgomery

Spesso, piccole protuberanze simili a brufoli si notano intorno al capezzolo, in particolare nell’areola. Queste piccole irregolarità non sono motivo di preoccupazione nella maggior parte dei casi, e rappresentano un’importante componente anatomica: i tubercoli di Montgomery.

Si tratta di ghiandole sebacee, microscopiche ma visibili come piccole protuberanze, localizzate nell’areola mammaria. La loro funzione è cruciale per la salute e il benessere della zona, in particolare durante la gravidanza e l’allattamento.

Durante la gravidanza e l’allattamento, le ghiandole di Montgomery aumentano la produzione di sebo, un secreto oleoso che svolge un ruolo fondamentale nella lubrificazione e nella protezione del capezzolo e dell’areola. Questa maggiore attività delle ghiandole è una risposta fisiologica all’aumento degli ormoni e alle esigenze di una corretta alimentazione del neonato.

Queste ghiandole, per definizione, non sono “brufoli” nel senso patologico del termine. Non si tratta di infiammazioni o infezioni. In genere appaiono come piccoli rilievi leggermente più scuri o più chiari rispetto alla pelle circostante, e possono variare di dimensioni e consistenza a seconda dell’individuo e dello stato fisiologico.

È importante distinguere queste piccole protuberanze da eventuali altre anomalie cutanee. In caso di dubbi o se le modifiche sono accompagnate da dolore, arrossamento, gonfiore o secrezione, è fondamentale consultare un medico per una valutazione accurata. Un’occhiata attenta e un’eventuale biopsia potrebbero essere necessarie per escludere condizioni più complesse.

In conclusione, i tubercoli di Montgomery sono una parte normale e funzionale dell’anatomia della mammella. La loro maggiore visibilità durante la gravidanza e l’allattamento non è motivo di allarme, ma è importante consultare un medico in caso di dubbi o di altri sintomi anomali. La comprensione di queste piccole ma importanti ghiandole contribuisce a una maggiore consapevolezza del proprio corpo e al riconoscimento di variazioni fisiologiche naturali.