Quando nasce un figlio, cosa spetta?
Assegno di Natalità: Una Guida per i Nuovi Genitori
L’arrivo di un bambino è un evento gioioso che comporta anche importanti responsabilità finanziarie. Per aiutare le famiglie ad affrontare queste spese, in Italia viene erogato un assegno di natalità (LINPS).
Chi ha diritto all’assegno di natalità?
Hanno diritto all’assegno di natalità i genitori di bambini nati o adottati in Italia, purché:
- Siano cittadine/i italiane/i o cittadine/i di uno Stato membro dell’Unione Europea, ovvero soggiornino legalmente in Italia da almeno due anni.
- Non percepiscano altri benefici per lo stesso figlio (come l’assegno familiare).
Importo dell’assegno di natalità
L’importo dell’assegno di natalità varia in base al reddito familiare. È suddiviso in tre fasce ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente):
- ISEE fino a 7.000€: € 1.920 totali
- ISEE da 7.000€ a 40.000€: € 1.440 totali
- ISEE oltre 40.000€: € 960 totali
L’assegno viene erogato in 12 mensilità.
Come richiedere l’assegno di natalità
Per richiedere l’assegno di natalità, i genitori devono presentare domanda all’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) entro 90 giorni dalla data di nascita o di adozione del bambino.
La domanda può essere presentata:
- Online tramite il sito dell’INPS
- Tramite patronato o sindacato
- Direttamente allo sportello INPS
Documenti necessari
Per richiedere l’assegno di natalità, sono necessari i seguenti documenti:
- Certificato di nascita o di adozione del bambino
- Codice fiscale del bambino e dei genitori
- Attestazione ISEE in corso di validità
- Documento d’identità dei genitori
Conclusione
L’assegno di natalità è un importante aiuto economico per le famiglie con figli piccoli. È facile da richiedere e può contribuire a coprire le spese legate alla nascita o all’adozione di un nuovo membro della famiglia.
#Diritti#Figlio#NascitaCommento alla risposta:
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