Quanti figli di Brad Pitt hanno cambiato cognome?

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Fonti recenti indicano che Shiloh, alletà di 18 anni, e Vivienne, a 15 anni, hanno espresso il desiderio di non utilizzare il cognome Pitt. Vivienne ha già omesso il cognome del padre in contesti professionali. Ciò segue le decisioni prese in precedenza dai fratelli Maddox e Zahara, adottati rispettivamente in Cambogia ed Etiopia.

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I figli di Brad Pitt rinunciano al cognome del padre

Secondo recenti fonti, due dei figli di Brad Pitt, Shiloh e Vivienne, hanno manifestato il desiderio di non utilizzare il cognome del padre. Shiloh, che ha compiuto 18 anni, e Vivienne, che ne ha 15, hanno espresso la loro volontà di intraprendere un percorso autonomo, anche nell’ambito del loro cognome.

Vivienne ha già iniziato a omettere il cognome paterno in contesti professionali, suggerendo che questa decisione è già in fase di attuazione. La scelta delle due ragazze segue le decisioni precedenti prese dai fratelli maggiori Maddox e Zahara, adottati rispettivamente in Cambogia ed Etiopia.

Non sono state fornite motivazioni ufficiali dietro questa decisione, ma è possibile ipotizzare che rifletta un desiderio di affermare la propria identità e indipendenza rispetto ai genitori. Il cognome Pitt è strettamente legato alla fama e alla notorietà del padre, e i figli potrebbero sentire la necessità di distaccarsi da questa associazione per potersi definire da soli.

Vale la pena notare che si tratta di una decisione personale che non ha alcuna rilevanza legale. I figli di Brad Pitt rimangono legalmente suoi figli, indipendentemente dal loro cognome. Tuttavia, questa scelta simbolica potrebbe avere un significato profondo per loro e per il loro rapporto con il padre.