Cosa spetta a chi si sposa?

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Tradizionalmente, la famiglia della sposa si occupa di partecipazioni, bomboniere e ricevimento, mentre lo sposo si fa carico di fedi, casa, viaggio di nozze e bouquet. Queste convenzioni, legate al galateo classico, sono oggi spesso riviste e adattate dalle coppie.
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Il “Chi fa cosa” al matrimonio: tradizioni e adattamenti moderni

Il giorno del sì è un momento magico, carico di emozioni e di dettagli che contribuiscono a rendere unico il matrimonio. Ma dietro l’atmosfera festosa e le immagini memorabili, si nasconde una sottile, ma importante, divisione di compiti, tradizionalmente attribuita alle famiglie della sposa e dello sposo. Eppure, in un’epoca di flessibilità e individualità, queste convenzioni sono spesso riviste e riadattate dalle coppie moderne.

Tradizionalmente, la famiglia della sposa si occupava di partecipazioni, bomboniere e del ricevimento. Questi incarichi, spesso legati all’ospitalità e alla celebrazione in casa della sposa, erano un modo per accogliere gli ospiti e rendere omaggio al legame familiare. La loro organizzazione, la selezione dei dettagli, il catering e la logistica generale del ricevimento, ricadevano dunque su di loro. Lo sposo, invece, si assumeva il compito di provvedere a fedi nuziali, casa (o la parte contributiva alla casa), al viaggio di nozze e, spesso, al bouquet per la sposa.

Questi ruoli, benché radicati nella tradizione del galateo, rispecchiavano un contesto sociale diverso. Oggi, con l’evoluzione dei ruoli di genere e delle dinamiche familiari, queste convenzioni sono spesso oggetto di ripensamento. La scelta di un matrimonio più moderno e personalizzato porta a un adattamento pragmatico e a una ridistribuzione dei compiti in base ai desideri e alle possibilità economiche delle coppie.

Molti fattori influenzano questa ridefinizione. L’equilibrio economico delle due famiglie, le capacità organizzative di ognuno, e soprattutto i desideri delle coppie stesse, guidano le scelte. L’aspetto economico, ad esempio, può portare a una maggiore responsabilità condivisa, mentre le diverse inclinazioni personali portano a una ridefinizione dei compiti tradizionali.

In questo nuovo scenario, la sposa e lo sposo, spesso in accordo con le proprie famiglie, delineano un piano di gestione delle spese e degli impegni, basato sulla condivisione dei costi e sulla responsabilità condivisa. Le partecipazioni potrebbero essere curate da un servizio online, le bomboniere scelte online o in un’attività locale, il ricevimento organizzato con professionisti del settore, delegando così alcune responsabilità a terzi specializzati. Fedi, viaggio di nozze e bouquet, invece, continuano ad essere responsabilità principalmente individuali, pur potendo essere concordati e finanziati in collaborazione.

In definitiva, l’importante non è la rigida applicazione delle tradizioni, ma la ricerca di un equilibrio giusto e pragmatico che permetta alla coppia di celebrare il proprio matrimonio in modo fedele ai propri valori e desideri. La condivisione, la comunicazione e la flessibilità sono le chiavi per creare un matrimonio perfetto e sereno, dove l’amore è il punto focale e non la rigida applicazione di regole ormai superate.