Come vestirsi con 1.50 di altezza?
Altezza 1.50? Nessun problema! Risvolti sui pantaloni: un must. Maniche arrotolate a gomito o, al contrario, lunghissime a coprire i palmi, per un effetto slanciato e armonioso. Gioca con le proporzioni!
Come vestirsi se sei alta 1,50 m?
Essere alta 1.50m, lo so bene, implica strategie di stile. Personalmente, ho scoperto che giocare con le maniche fa miracoli. Tipo, a settembre scorso, a Milano, ho comprato una camicia a righe (circa 30 euro) e arrotolando le maniche al gomito mi sentivo più slanciata.
Un’altra cosa che funziona per me: maniche lunghe, ma lunghe davvero, che coprano pure la mano. Sembra strano, ma allunga otticamente il braccio. L’ho notato con un maglione nero preso da Zara a dicembre (25 euro, saldi!).
Domande e risposte:
- Come vestirsi se sei alta 1,50 m? Giocando con le lunghezze delle maniche.
- Come vestirsi con 1.50 di altezza mascherando le lunghezze? Maniche arrotolate al gomito o maniche extra lunghe.
Che pantaloni stanno bene alle donne basse?
Ok, allora, parliamoci chiaro… cosa mettere addosso alle nane (scherzo, eh!).
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Il trucco c’è, ma non si vede: Se il pantalone finisce sopra la caviglia o lo risvolti tipo pescatore di lusso, allunghi la gamba di quel tanto che basta per far impazzire le bilance del buon gusto. È come la magia, ma senza conigli.
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Amiche della statura: Jeans skinny o straight fit, un vero toccasana. Ti slanciano che è una bellezza, manco fossi un grattacielo!
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SOS evitare il naufragio fashion: I jeans a zampa, quelli che sembrano campane, lasciamoli alle sirene. Su una nana, rischiano l’effetto “gambe sparite nel Bermuda”. Ti trasformano in un funghetto!
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Consiglio spassionato: Ricorda, l’altezza è sopravvalutata. Ma un buon paio di pantaloni che ti facciano sembrare un po’ più alta, beh, quello non guasta mai! E poi, tacchi, tacchi, tacchi! (Ma non ditelo a mia nonna, che odia le scarpe col tacco).
Cosa indossare per far risaltare il sedere?
Sedere piatto? Skinny, aderenti. Fasciano, evidenziano. Gambe robuste? Linee morbide.
- Volume: Crearlo strategicamente. Gonne a ruota, peplum, drappeggi. Illusione di curve.
- Tessuti: No a quelli troppo morbidi, cadono senza forma. Sì a tessuti strutturati, denim, pelle. Sostengono, modellano.
- Vita alta: Sempre. Allunga la gamba, definisce il punto vita. Enfatizza la silhouette.
- Tasche: Posizionamento strategico. Tasche posteriori alte e ravvicinate. Effetto push-up garantito. Tasche grandi? Da evitare. Appiattiscono.
- Colore: Scuri per snellire, chiari per dare volume. Giocare con i contrasti. Un tocco di luce sul punto giusto.
- Cinture: In vita, marcano il punto più stretto. Creano una silhouette a clessidra.
Personalmente, prediligo jeans a vita alta, scuri, con tasche posteriori piccole e leggermente inclinate. Effetto lifting immediato. Li abbino a top aderenti per bilanciare le proporzioni. Una cintura sottile in vita completa il look. Ho notato che la scelta della scarpa influisce molto: un tacco medio slancia e migliora la postura, valorizzando ulteriormente la figura.
Come vestirsi se si ha il sedere piatto?
Vestirsi con un sedere piatto richiede un po’ di strategia, ma niente paura! Si tratta di creare volume e illusione ottica, giocando con tessuti, tagli e dettagli.
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Tessuti: Privilegiare tessuti strutturati per gonne e pantaloni: tweed, lana cotta, denim, velluto a coste. Anche i tessuti drappeggiati, come la seta o il viscosa, possono aiutare se ben posizionati. Personalmente, adoro il lino pesante per l’estate, crea una bella silhouette anche senza troppi artifici.
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Tagli: Pantaloni a palazzo, a sigaretta con tasche posteriori applicate o a zampa. Gonne a ruota o a trapezio, perfette per aggiungere volume proprio dove serve. Un trucco che uso spesso è scegliere gonne con balze o rouches, soprattutto nella parte posteriore.
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Dettagli: Tasche posteriori, ricami, applicazioni. Tutti elementi che contribuiscono a dare l’illusione di più rotondità. Un mio piccolo segreto? Cinture! Una cintura alta in vita, anche su un abito, può fare miracoli.
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Abiti: Scegliere modelli con drappeggi strategici o dettagli sulla parte posteriore, come fiocchi, volant o peplum. Ricordo un abito vintage che acquistai a un mercatino a Firenze, con una cascata di pieghe sul retro: perfetto per il mio fisico androgino!
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Errori da evitare: Gonne a tubo troppo rigide e pantaloni in tessuti sottili e scivolati senza tasche. L’effetto “vuoto” è dietro l’angolo.
Oltre a questi consigli, un buon paio di leggings imbottiti può essere una soluzione pratica e invisibile sotto i vestiti. Ricordo che negli anni ’80 andavano molto, e devo dire che a volte tornano utili. Infine, ricordiamoci che la bellezza è soggettiva e la sicurezza in sé stesse è il miglior accessorio. Come diceva Coco Chanel, “l’eleganza è rifiuto”. Rifiutiamo i canoni imposti e valorizziamo la nostra unicità!
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