Qual è la differenza tra prêt-à-porter e alta moda?

Alta Moda e prêt-à-porter… due mondi così diversi, vero? Quasi opposti. Da una parte l’esclusività, il sogno, il pezzo unico cucito addosso… dall’altra la praticità, il “per tutti i giorni”, qualcosa che puoi trovare appeso in una boutique. E la differenza, beh, si sente eccome. Non solo nel prezzo, ovvio – chi di noi potrebbe mai permettersi un abito di alta moda? Parliamo di cifre folli, roba da capogiro! – ma proprio nell’aura che si respira.

Mi ricordo una volta, ero a Milano, vetrina di una grande firma… Un abito rosso, semplice in apparenza, ma con una cascata di pieghe che sembrava scolpita. Chissà quante ore di lavoro ci saranno volute per crearlo? Era un pezzo di prêt-à-porter, ma costava comunque una fortuna. Eppure, l’ho guardato per un’eternità, immaginando come mi avrebbe donato… Alta moda? No, ma anche solo avvicinarsi a quel mondo, anche solo con lo sguardo, è qualcosa di speciale.

L’alta moda, poi… quella è un’altra storia. Roba da sfilate riservate, da star del cinema… Ricordo di aver letto da qualche parte – non mi chiedete dove, eh! – che per realizzare un abito di alta moda ci vogliono centinaia di ore di lavoro, ricami fatti a mano, tessuti pregiatissimi… Capite? Un’opera d’arte, praticamente. Un investimento, forse. Chi può permetterselo, ovviamente. Ma per noi comuni mortali? Beh, ci resta il prêt-à-porter. Che poi, diciamocelo, anche lì si trovano cose meravigliose. E a volte, anche un semplice vestito può farti sentire una regina, no? Anche se non è stato cucito apposta per te da chissà quale stilista famoso.

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