Chi si annoia facilmente?

Ma chi si annoia facilmente, davvero? Io, per esempio. Lo so, lo so, sembra una cosa da poco, ma è una vera e propria lotta, sai? Questa noia, questa fame continua di… qualcosa. È come un buco nero, sì, esattamente come dicevi, che ti succhia via tutto, l’energia, la voglia di fare… anche di respirare a volte. Ricordo una volta, ero in vacanza, mare bellissimo, sole splendente, la vacanza dei sogni, no? E invece, già dal secondo giorno mi sentivo soffocare, una noia così profonda che quasi mi faceva male. Che senso ha? Mi chiedevo, con il cuore pesante come un macigno. Dovevo trovare qualcosa, subito, qualsiasi cosa, per riempire quel vuoto.

Cerco sempre qualcosa di nuovo, di stimolante, una sfida, anche piccola, basta che mi tenga impegnata. È una ricerca incessante, una corsa contro il tempo, contro la noia che avanza. A volte funziona, trovo qualcosa che mi appassiona e… beh, poi passa. E il vuoto torna. Sai, ho letto da qualche parte, forse su un articolo online, che un tot di persone soffrono di questo, ma non ricordo il numero preciso, tipo… il 15%, forse? Boh, non ricordo. La cosa importante è che non sono sola, no? Anche se a volte mi sento proprio così, sola nel mio mare di noia.

È esaustivo, lo ammetto, è una battaglia continua. Questa voglia di sentirsi sempre viva, sempre stimolata… è forse una mancanza di pazienza? Un’incapacità di godersi il momento presente? Forse. O forse è solo che… ho bisogno di più. Di più emozioni, di più stimoli, di più tutto. E mi chiedo sempre, fino a quando andrà avanti così? Questa ricerca infinita, questa fame insaziabile? Magari un giorno troverò la pace, la calma… ma per adesso, continuo a correre. A cercare. A riempire quel buco nero.