Cosa fa bene a tutto il corpo?

Quali sono i pasti più importanti della giornata?

I pasti principali? Dipende! Da un punto di vista puramente calorico, pranzo e cena si contendono il podio. Si parla di circa il 70% del fabbisogno giornaliero, distribuito tra i due. Una distribuzione ottimale, peraltro, è un argomento da dibattito tra nutrizionisti, ma questo è un altro discorso!

Ah, ma poi c’è la colazione. È fondamentale per l’avvio del metabolismo, un vero motore per la giornata. Anche mia nonna, che di diete se ne intendeva, giurava sulla sua colazione a base di caffè e biscotti al grano saraceno. Non è un caso che la scuola di pensiero che privilegia la colazione considera la sua importanza per il controllo del peso corporeo, con studi che confermano una correlazione tra colazione saltata e aumento di peso.

In definitiva:

• Pranzo e cena: Maggior apporto calorico (70%).
• Colazione: Fondamentale per il metabolismo e il controllo del peso. Anche se quantitativamente minore, la sua qualità è vitale.

Ricorda, ogni individuo è un universo a sé, e il metabolismo è qualcosa di estremamente personale, influenzato da fattori genetici, attività fisica e stile di vita. Non esiste una regola universale, ma solo indicazioni generali. Come diceva un mio vecchio professore di fisiologia, “Ogni corpo è una legge a sé”. L’importante è mantenere un equilibrio tra i macronutrienti (proteine, carboidrati e lipidi) e, soprattutto, ascoltare i segnali del proprio organismo!

Aggiunta: Studi recenti sottolineano l’importanza della distribuzione dei pasti nel tempo, non solo della quantità. La frequenza dei pasti (5-6 pasti piccoli invece di 3 grandi) è un tema sempre più rilevante.

Cosa non mangiare ogni giorno?

Zuccheri nascosti: nemici silenziosi.

• Caramelle.
• Snack dolci.
• Dolci confezionati.
• Merendine.

Alta densità di zuccheri e grassi saturi. Cardiopatie? Certo che sì. Mia nonna, diabete. Morale? Attenzione.

Punti chiave: Zuccheri raffinati = malattie. Eliminare. Ora.

Aggiunte: Nel mio caso, ho tagliato drasticamente cibi processati dal 2022. Risultati? Miglioramento. Analisi sangue? Perfetta. Questo è un fatto, non un’opinione. Ricorda: è una lotta personale, ma necessaria. Informati, scegli, agisci.

Cosa dovrebbe contenere un pasto completo?

Cosa dovrebbe contenere un pasto completo?

Ecco, un pasto completo… mi fa pensare a quelle cene lente, quando c’era la nonna.

• Frutta o verdura: Un colore, un sapore fresco che ti risveglia, come le fragole che coltivava mio nonno. Quest’anno, ho provato a piantarle anch’io, ma… niente.

• Farinacei: Patate, riso… qualcosa che riempie, che ti dà la forza. Mi ricordo il risotto allo zafferano di mia madre, sempre perfetto, sempre consolatorio.

• Proteine: Carne, pesce, uova… qualcosa di sostanzioso, per non sentirsi persi. Una volta ho provato a cucinare un polpo, un disastro. Era gommoso e… boh, non so.

• Bevanda: Acqua, vino… qualcosa per accompagnare, per far scorrere meglio le parole. Ricordo mio padre, un bicchiere di vino rosso a cena, sempre.

• Altra cosa, magari un pezzo di formaggio dopo, come faceva sempre il mio bisnonno, diceva che aiutava a digerire. Mah, forse aveva ragione.

Come si fa una corretta alimentazione?

È tardi, lo so, ma ci penso spesso a come mangio… e a come dovrei.

• Peso e movimento… Devo muovermi di più, lo so. E forse pesare un po’ meno. Ricordo quando correvo dietro al cane da piccolo, ero così leggero… ora mi affatico solo a salire le scale.

• Frutta e verdura… Dovrei farmi forza e mangiarne di più. Mi diceva sempre mia nonna: “Mangia ‘sta verdura, ti fa bene!”

• Cereali e legumi… Non so, mi sembrano sempre così complicati da preparare. Ma forse dovrei provarci.

• Acqua… Bevo troppo poco. Lo so. Ma mi dimentico sempre.

• Grassi… Eh, i grassi… quelli buoni non so mai quali siano.

• Zuccheri… Troppi dolci, è vero. Ma mi danno conforto, soprattutto la sera.

• Sale… Non ci faccio neanche caso, forse è troppo.

• Alcol… Un bicchiere di vino a cena mi rilassa. Ma forse dovrei farne a meno.

Mi sento sempre un po’ in colpa, a dire la verità.