Qual è l'alimento che fa più bene in assoluto?

Qual è lalimento più nutriente al mondo?

Cavolo, questa domanda! Mi ha fatto tornare in mente quella volta a luglio, in vacanza in Sardegna, a Cala Gonone. Ero con mio cugino Marco, un tipo che vive di insalate e centrifughe, un vero guru del “mangia sano”. Lui, ovviamente, sbranava un piatto di alici freschissime, mentre io, dopo un’immersione che mi aveva lasciato stremato, divoravo un panino col porceddu, unto e saporito, una vera bomba calorica.

Marco, con la sua aria da santone, mi ha fatto un sermone sulla quinoa e i superfood, ma io? Io ero felice con il mio panino, con quel gusto intenso, che mi riempiva di energia e un senso di soddisfazione che nessuna centrifuga di spinaci avrebbe mai potuto dare.

• Il contesto: Spiaggia di Cala Gonone, Sardegna, Luglio 2024.
• Il cibo: Panino col porceddu (maiale arrosto sardo), alici fresche (per Marco).
• Le emozioni: Soddisfazione, energia, un po’ di sfida contro il “guru” del sano.

In realtà, so che ha ragione lui, eh. Frutta, verdura, pesce… una dieta varia è fondamentale. Ma a volte, un bel panino col porceddu fa proprio bene all’anima!

• Considerazioni successive: È una questione di equilibrio, di trovare il giusto mix tra piacere e salute. Anche le uova, lo so, sono ottime. Mia nonna le faceva strapazzate con la salsiccia… un altro piatto che ti riempie il cuore. Però pure gli spinaci, cotti con un filo d’olio e aglio, non scherzano!

Quindi, non c’è un cibo più nutriente, ma tanti alimenti molto nutrienti, dipende da cosa ti serve in quel momento. Capito?

Quali sono i cibi protettivi?

Cibi protettivi? Ah, ecco… mi viene in mente subito quando, da piccola, mia nonna mi costringeva a mangiare un piatto enorme di lenticchie! Diceva sempre: “Mangia, che ti fa bene!”.

• Cereali integrali: Penso al pane fatto in casa con la farina di grano saraceno, quello che faceva mia madre. Che profumo!

• Verdura e frutta: L’orto del mio vicino, pieno di pomodori rossi e succosi. Li rubavo sempre di nascosto!

• Legumi: Quelle lenticchie di cui parlavo prima…uff! Però, devo ammettere, mi davano una carica incredibile.

• Frutta secca con guscio: Le noci del giardino dei miei nonni. Le rompevamo con il martello, che avventura!

• Pesce: Mio padre pescatore…che portava a casa delle orate freschissime!

• Olio d’oliva extravergine: L’olio nuovo della raccolta delle olive del mio paese. Profumo intenso e sapore unico.

Sai, ripensandoci, forse la nonna aveva ragione. Mangiare tutte queste cose mi ha fatto crescere forte e sana! Ricordo che spesso andavo a trovare mio zio in Puglia, aveva un uliveto secolare. Mi raccontava storie di famiglia mentre raccoglievamo le olive. Un’esperienza indimenticabile!

Qual è lalimento più ricco di antiossidanti?

Kiwi! Oddio, adoro i kiwi. Sono così buoni, tipo… un’esplosione di sapore in bocca. Ma poi… i mirtilli? Li adoro, soprattutto nello yogurt, eh… quelli congelati, però, giusto? Meglio di quelli freschi? Boh.

Poi ci sono le verdure… Spinaci? No, quelli li odio. Davvero, non li mangio. Broccoli? Mamma mia, che schifo! Preferisco i pomodori. Sì, pomodori, fatti in insalata, con un po’ di basilico… Perfetto! Aspetta, cavolfiori? Anche quelli li odio… Ma il melograno?! Quello è una bomba di antiossidanti, vero? Ricco di vitamine, lo so! Ho letto su un articolo… o forse l’ho sentito dire, non ricordo.

• Frutta: Kiwi, melograno, mirtilli (preferisco i congelati).
• Verdure: Pomodori (solo quelli!), carote (a volte).

A proposito, ieri sera ho mangiato un’insalata di quinoa con spinaci… mentirei se dicessi che l’ho finita. Ho lasciato metà. Già, ho una mezza insalata nella mia ciotola adesso che dovrei buttare via… Che spreco! Ma la quinoa ha anche tanti antiossidanti, vero? Devo controllare su internet…

Punti principali: Kiwi, melograno, mirtilli, pomodori, carote (in minore quantità). Ma la quinoa?

Informazioni aggiuntive:

• Il contenuto di antiossidanti varia a seconda della varietà, della stagione di coltivazione e delle condizioni di conservazione.
• La quantità di antiossidanti assunta dipende dalla porzione consumata.
• Altri alimenti ricchi di antiossidanti includono: bacche di goji, cacao, cioccolato fondente (almeno 70% cacao), tè verde, nocciole.
• La mia dieta è un po’ disordinata. Mi sforzo di mangiare sano, ma a volte la pigrizia vince.

Qual è il cibo che contiene più antiossidanti?

Azz, antiossidanti… mirtilli! Li adoro, ma quanti ne devo mangiare? Una tazza? Troppo! Preferisco il succo d’uva nera, ma costa un botto. 5216 unità ORAC? Che significa? Devo fare ricerche… uff, questa dieta mi sta facendo impazzire.

Cavolo verde cotto… no, nemmeno per sogno. Non lo sopporto. Preferisco mille volte i mirtilli, anche se sono meno potenti. Magari un frullato? Mirtilli e un goccio di succo di uva nera, una bomba di antiossidanti! Devo provare.

• Succo d’uva nera: Spettacolare, ma costoso! 5216 ORAC.
• Mirtilli: Li adoro, ma un po’ meno potenti, 3480 ORAC.
• Cavolo verde: No, assolutamente no! 2048 ORAC.

Ma che cos’è ORAC? Devo controllare su internet… Oddio, sono le 10 di sera, vado a letto. Domani mi informo meglio. Ah, dimenticavo, ieri ho mangiato un sacco di cioccolato fondente. Speriamo che contenga antiossidanti pure quello! Magari mi metto a fare una lista completa di cibo ricco di antiossidanti, perché così a memoria non me li ricordo tutti. Mamma mia, che palle!

Informazioni Aggiuntive:

• Il valore ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity) misura la capacità di un alimento di contrastare i radicali liberi. Più alto il valore, maggiore la capacità antiossidante.
• I dati ORAC possono variare a seconda del metodo di misurazione e della provenienza del cibo. Questi sono dati indicativi e possono variare leggermente di anno in anno.
• Oltre a succo d’uva nera, mirtilli e cavolo, altri cibi ricchi di antiossidanti includono: fragole, lamponi, cacao, cioccolato fondente, bacche di goji, spinaci.

Come fare il pieno di antiossidanti?

Antiossidanti? Semplice.

• Kiwi. Acido, ma efficace. Preferisco quelli del mio orto, a dire il vero.
• Melograno. Un’esplosione di sapore, un po’ scomodo da mangiare, lo ammetto.
• Frutti rossi. Banali, ma funzionano. Ricordo la nonna che li raccoglieva…

Verdure? Anche lì, niente di complicato.

• Pomodori. San Marzano, ovviamente. Altri sono acqua.
• Spinaci. Li odio, ma li mangio. Questione di disciplina, non gusto.
• Broccoli. Il mio cane li adora. Strano.
• Carote. Un classico. Banali, ma funzionano.

Fine. Nessun segreto. Solo costanza. La vita è un’insalata.

• Aggiunta: Quest’anno, la mia produzione di kiwi è stata scarsa a causa di una malattia inaspettata che ha colpito le piante. Ho dovuto acquistare i frutti dal mercato locale. Il sapore non è lo stesso.
• Nota personale: Da piccolo, odiavo i broccoli. Mia sorella invece li adorava. Strano rapporto, quello tra fratelli e ortaggi.
• Osservazione: L’efficacia degli antiossidanti varia in base a fattori quali la maturazione del frutto, le tecniche di coltivazione e la conservazione.

Quale vitamina contrasta i radicali liberi?

Ah, la vitamina E! La chiamano tocoferolo, un nome che sembra uscito da un libro di Tolkien, ma fa miracoli per la pelle.

• È la guardia del corpo delle tue cellule: Immagina la vitamina E come un buttafuori che impedisce ai radicali liberi, quei teppisti molecolari, di fare casino nel tuo organismo.
• Rinnova la tua squadra di calcio cellulare: Non solo protegge, ma aiuta anche a ricostituire le file cellulari, un po’ come un allenatore che fa entrare in campo i giovani talenti.
• Un po’ come il prezzemolo: La trovi dappertutto, dagli oli vegetali alla frutta secca, quindi non hai scuse per non farne il pieno!

Certo, esagerare non serve. Anche il troppo stroppia, diceva mia nonna mentre mi rifilava l’ennesima noce. Ma un pizzico di vitamina E al giorno… beh, ti toglie il medico di torno!

Curiosità:

• Il nome “tocoferolo” deriva dal greco “tokos” (nascita) e “pherein” (portare), perché inizialmente si pensava favorisse la fertilità. Insomma, una specie di Viagra naturale…
• La vitamina E è liposolubile, quindi si scioglie nei grassi. Ecco perché la trovi spesso negli oli.
• A proposito, ricordati sempre di consultare un medico prima di assumere integratori, ok? Non voglio mica che mi dai la colpa se poi diventi un supereroe con la pelle che luccica!

Quali sono i benefici degli antiossidanti?

Ah, gli antiossidanti, i paladini della giovinezza eterna! Li prendiamo per sentirci un po’ supereroi, no?

• Neutralizzano i radicali liberi: Immagina i radicali liberi come quei cugini un po’ “fuori di testa” che combinano guai. Gli antiossidanti li calmano, li distraggono con un gelato, li mettono a fare giardinaggio.
• Combattono lo stress ossidativo: Lo stress ossidativo è come avere la casa sottosopra dopo una festa selvaggia. Gli antiossidanti sono i tuoi amici che ti aiutano a ripulire, salvando il tuo corpo dal caos.

Diciamoci la verità, chi non vuole sentirsi un po’ più giovane e in forma? Io, per esempio, ho iniziato a bere succo di carote ogni mattina. Non so se funziona davvero, ma almeno il mio intestino ringrazia! Poi mia nonna diceva sempre: “Mangia tanti colori!”. Forse aveva ragione lei, dopotutto.

• Dove trovarli: Frutta e verdura colorate, cioccolato fondente(questo lo so bene!), tè verde. Insomma, la lista è lunga. Basta non esagerare con il cioccolato, altrimenti altro che antiossidanti!
• Come assumerli: Principalmente con l’alimentazione. Se proprio vuoi integratori, chiedi al medico. Che poi, diciamocelo, è sempre meglio un bel piatto di verdure che una pillola misteriosa.

Curiosità: Lo sapevi che il termine “antiossidante” è un po’ come dire “idraulico”? Ci sono tanti tipi diversi, ognuno specializzato in un lavoro specifico. Alcuni riparano le tubature, altri ti salvano la casa dall’allagamento!

E per concludere, un consiglio spassionato: ridi! Ridere fa bene, e non costa niente. Forse è l’antiossidante più potente che abbiamo!

Cosa fa bene mangiare tutti i giorni?

Oddio, cosa mangio oggi? Acqua, ovvio. Sempre. Due litri almeno, devo ricordarmelo. Poi? Frutta, ma quale? Mele, no, le ho mangiate ieri. Pere? Troppo dolci. Forse un’arancia. Ok, arancia. Verdura, cavolo cappuccio, lo odio ma è buono per il corpo, sigh. E poi? Cereali integrali… pane integrale, a colazione, con la marmellata di fichi, che adoro. Ma anche riso integrale, devrei mangiarne di più. Oli d’oliva, a pranzo e a cena. Frutta secca, mandorle! Le compro già sgusciate, che fatica sbucciarle. Erbe aromatiche? Rosmarino, nel pollo arrosto di domenica. Legumi… lenticchie, ma solo il giovedì, la ricetta di nonna è lunga! Che palle.

• Acqua (2 litri!)
• Arancia
• Cavolo cappuccio (uff)
• Pane integrale con marmellata di fichi
• Riso integrale (poco)
• Olio d’oliva (sempre)
• Mandorle (già sgusciate!)
• Rosmarino (domenica)
• Lenticchie (solo giovedì)

Mah, niente di esotico, eh? Mia nonna diceva sempre così. Devo comprare il riso integrale, oggi pomeriggio. E le lenticchie. Speriamo di non dimenticarlo. Ah, dimenticavo, mio figlio adora le zucchine! Devo aggiungerle alla lista.

• Zucchine (per mio figlio)

Quest’anno ho provato anche i ceci, buoni, ma un po’ pesanti. Poi ho scoperto che le noci sono perfette per uno spuntino pomeridiano, ma attenzione alle calorie! L’importante è la varietà! E non esagerare con le porzioni.