Qual è la temperatura rettale normale per un uomo?

Oddio, parlare di temperature rettali… che imbarazzo! Ma sai, l’altro giorno mio zio, poverino, stava malissimo, febbre altissima… e il medico, subito, “temperatura rettale!”. Ricordo ancora la faccia di mio zio, un misto di rossore e preoccupazione. E io lì, a pensare… ma quanto è normale? 37-37,5°C, ho letto. Così, più o meno. Un po’ più alta di quella che prendi sotto la lingua, giusto? Mi ricordo anche mia nonna che, quando ero piccola, mi prendeva sempre la temperatura così… con quel termometro vecchio, di vetro, che faceva un po’ paura.

Che ricordi, eh? Ma torniamo a noi. 37-37,5°C… ma è tanto preciso? Cioè, un decimo di grado fa davvero tutta quella differenza? Non lo so, forse sì, forse no. Magari dipende da mille fattori, età, ora del giorno, quanto hai corso prima… boh, io non sono un dottore, eh! Ma diciamo che, se è sopra i 38°, beh, allora qualcosa non va, questo lo sappiamo tutti. Anche se, a dirla tutta, a me già a 37,8° viene un po’ di ansia, sono un po’ ipocondriaco, lo ammetto.

Insomma, misurazione rettale… non è certo il massimo della sensualità, questo è chiaro. Però, se serve per capire come stai, meglio non tirarsi indietro, no? Meglio una misura precisa, anche se un po’ imbarazzante. Poi, ogni tanto, bisogna anche superare un po’ di imbarazzo, nella vita, no? Non si può sempre stare comodi e tranquilli. Come diceva sempre mia nonna… “Chi si lamenta, si lamenta, ma poi guarisce lo stesso!” E lei, di esperienze, ne aveva avute tante.